Palio: conferme e sorprese alle corse di adddestramento

LEGNANO – È iniziata ufficialmente la stagione del Palio di Legnano con la prima riunione delle corse di addestramento, andata in scena nella nuova pista allestita in via Novara 220, riportata a nuova vita dal Collegio dei Capitani e delle Contrade. Dopo sette anni di silenzio, il tracciato torna a respirare polvere, sudore e passione grazie a un lavoro imponente completato in meno di un mese.

A testare il fondo, cavalli purosangue e sette degli otto fantini già designati per il Palio del prossimo 25 maggio (assente giustificato Antonio Siri). In cabina di regia, il mossiere Andrea Calamassi, già ufficializzato per il Palio, mentre per la Provaccia è stato scelto il legnanese Gennaro Milone.

Una giornata dal sapore antico, con le contrade tornate in pista, i picnic ai bordi del tracciato e un bel colpo d’occhio di pubblico a fare da cornice. Il sole e l’atmosfera rilassata hanno reso l’appuntamento non solo utile sul piano tecnico, ma anche un evento capace di riaccendere lo spirito paliesco nella città.

Promosse S.Erasmo e le “big” delle batterie

A livello di risultati, la Contrada di San Erasmo può sorridere: brillano i suoi colori grazie alle vittorie di Valter Pusceddu e Silvano Mulas. Buone indicazioni anche per La Flora, San Domenico e San Magno, tutte capaci di portare a casa almeno una batteria. Da segnalare l’ottima prova del legnanese Filippo Belloni, protagonista in tre corse e vincitore della prima batteria con una condotta autorevole.

I risultati delle batterie

Prima batteria – Subito un acuto “di casa”: a nerbo alzato, Pippo Belloni parte forte e non lascia spazio agli avversari, tagliando per primo il traguardo davanti a Gavino Sanna e Nicolò Farnetani. Più staccato Giuseppe Zedde.

Seconda batteria – Dopo una partenza regolare, la corsa è animata ma la spunta Dino Pes, bravo a gestire il finale davanti a Francesco Caria e Federico Arri. Si ritira Zedde.

Terza batteria – Sei mosse false non bastano a fermare la grinta di Federico Arri, che la spunta su Carlo Sanna, Farnetani e Zedde.

Quarta batteria – Mossa complicata, poi spettacolo firmato Francesco Caria, che si impone su Dino Pes, Belloni e ancora Zedde.

Quinta batteria – Dominio netto per Valter Pusceddu, che precede Zedde, Francesco Varia e un Carlo Sanna staccato.

Sesta batteria – Chiusura col sigillo di Silvano Mulas, che mette in fila Pes, Belloni e Michel Putzu.