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ARCONATE – Una brutta sconfitta interna che complica e di molto la rincorsa salvezza per questa Arconatese ultima in campionato e sempre più fanalino di coda del girone B di serie D.
Salvarsi adesso sarà davvero un’impresa per una squadra che non riesce a segnare ed ha dalla sua la peggiore difesa del girone con 44 gol subiti.
Certamente la mancata campagna di rafforzamento della squadra non ha giovato alla causa oroblù. Tanti giovani di belle speranze, ma sul campo per ora il verdetto resta inoppugnabile.
Peccato per i tifosi che seguono sempre con estremo calore la propria squadra.
Contro il Crema decide la partita una rete di Akammadu, capocannoniere del girone, con una pregevole e potente punizione sul finire di primo tempo. Il tutto da un calcio di punizione messo in mezzo dalla destra col direttore di gara che sanziona l’intervento di Menegazzo su un avversario.
Fallo al limite dell’area e nuova punizione molto più pericolosa, ad incaricarsene è Akammadu che manda un missile sotto l’incrocio dei pali che non dà scampo a Santulli
Livieri fa tre cambi all’intervallo, ma anche gli innesti di Nacci e Di Maira in attacco non aumentano il potenziale offensivo di una squadra che fatica e non poco a trovare la via del gol nonostante un finale in superiorità numerica.