Minacciato con un cacciavite e derubato sul treno Milano-Varese: un 37enne vittima di un’aggressione in pieno giorno

PARABIAGO – Un episodio allarmante si è verificato ieri pomeriggio, intorno alle 17, sul treno che collega Milano a Varese. Un 37enne, residente a Parabiago, è stato avvicinato da due individui, descritti come extracomunitari, che lo hanno minacciato con un cacciavite, costringendolo a consegnare la collanina d’oro che portava al collo. I due aggressori sono poi fuggiti, scendendo alla prima stazione utile.

La vicenda ha sollevato nuove preoccupazioni sulla sicurezza a bordo dei treni, un tema sempre più pressante per i pendolari. L’aggressione non è avvenuta in un orario insolito o su un treno deserto, ma in pieno giorno, quando i treni sono ancora affollati di viaggiatori che tornano dal lavoro.

“Se a bordo dei treni anche chiedere il biglietto diventa un rischio” è il grido d’allarme che si leva da chi, quotidianamente, utilizza i mezzi pubblici. Non è raro, infatti, che gli aggressori vengano rilasciati subito dopo l’arresto, con conseguenze minime per loro, mentre le vittime si trovano a dover fare i conti con il trauma subito e la paura di nuovi attacchi.

Il 37enne ha prontamente denunciato l’accaduto ai carabinieri della compagnia di Legnano, ma l’episodio mette in luce l’urgenza di misure più efficaci per garantire la sicurezza sui mezzi di trasporto pubblico, specialmente in orari di punta e su tratte molto frequentate.