Campaccio e Sangiorgese nelle scuole con “La lunga Strada verso il superamento delle barriere”
Un viaggio tra sport e parità di genere nel nome di Alfonsina Strada
SAN GIORGIO SU LEGNANO – L’eco del 68° Campaccio Cross Country è ancora viva, amplificata dalla straordinaria vittoria di Nadia Battocletti, che ha brillato sul percorso di San Giorgio. Ma Campaccio non è solo corsa e competizione: da sempre rappresenta anche un’opportunità di crescita civica e sportiva, un impegno che US Sangiorgese, società organizzatrice, porta avanti con costanza attraverso temi chiave come la sostenibilità e la gender equity.
Il progetto
Nel centenario della partecipazione di Alfonsina Strada al Giro d’Italia, Campaccio e US Sangiorgese hanno avviato un percorso educativo itinerante che celebra la sua figura e il suo coraggio nel rompere le barriere di genere. Così nasce “La lunga Strada verso il superamento delle barriere”, un’iniziativa promossa da Manager Sportivi Associati (MSA) e sostenuta dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di Missione anniversari nazionali ed eventi sportivi.
L’iconica ciclista fu la prima donna a sfidare le convenzioni sociali partecipando nel 1924 al Giro d’Italia, dimostrando che lo sport poteva essere anche un territorio di emancipazione. Oggi la sua storia diventa spunto di riflessione per le giovani generazioni.
Tre tappe, un unico messaggio
Nel mese di gennaio, la storia di Alfonsina Strada è entrata nelle aule di tre scuole del territorio:
- Le classi seconde della Scuola secondaria di primo grado “G. Ungaretti” (San Giorgio su Legnano);
- Una prima della Scuola Media San Giulio (Castellanza);
- Una seconda del Liceo Sportivo della Scuola Superiore “E. Fermi” (Castellanza).
Ad accompagnare gli studenti in questo viaggio sono stati Tito Tiberti, Meeting Director del Campaccio, e Walter Cecchin, Assessore allo Sport, con il supporto di Mariagrazia Cavaleri, della segreteria organizzativa di US Sangiorgese.
Oltre cento studenti e insegnanti hanno riempito la Sala Consiliare di San Giorgio e le aule scolastiche, immergendosi nel racconto avventuroso di Alfonsina. Un’esperienza che ha acceso il dibattito sulla parità di genere, stimolando riflessioni su pregiudizi, ostacoli e opportunità ancora da conquistare, anche nello sport.
Un impegno costante per la gender equity
L’iniziativa si inserisce in un percorso avviato da Campaccio già nel 2022 con il progetto “Non-Stadia Event Role Modelling Through a Gender Balanced Approach”, co-finanziato da European Athletics. Questo programma ha puntato a incrementare il coinvolgimento femminile in tutti i ruoli organizzativi di un evento sportivo, sottolineando come la parità di genere sia non solo un diritto, ma anche un vantaggio per tutto il sistema sportivo.
A sigillo di questo impegno, Campaccio ha dato spazio anche alla musica: il suo inno ufficiale, “Don’t Give Up”, interpretato dalla cantante e runner Dagmar Segbers (Miss Dag), è un inno alla determinazione e al superamento delle barriere, perfettamente in linea con lo spirito dell’iniziativa.
Con “La lunga Strada verso il superamento delle barriere”, Campaccio e US Sangiorgese confermano il loro ruolo di promotori di cultura sportiva e di un cambiamento sociale che parte dai giovani, nelle scuole, per costruire un futuro più equo dentro e fuori le piste.