Arconatese, la legge spietata dell’ex

Si conferma indigesta la Folgore Caratese, che dopo la vittoria dell’andata ci sconfigge anche al ritorno. Ancora una volta il match winner è Daniele Ferrandino, ex di turno, che proprio come nella partita di metà settembre ci punisce. Grandi proteste da parte dei nostri giocatori in occasione del gol, lamentando un presunto tocco col braccio e una posizione di offside.

Più in generale prevale il rammarico per un’altra partita ben giocata da parte dei nostri ragazzi, dove però è mancata ancora una volta la precisione sotto porta. Non è bastato il ritorno di Filippo Di Maira dal primo minuto, il numero 9 ha provato in un paio di occasioni a trovare la via del gol, ma prima Salvalaggio ha risposto presente, poi ha tirato un sospiro di sollievo a seguito di un’uscita a vuoto. Importante però anche l’apporto di Santulli nel primo tempo, col portiere attento sui tiri di Forchignone e Ferrandino. Dopo il gol, i nostri ragazzi hanno provato a reagire, anche con le ripartenze orchestrate da Gyimah e Menegazzo, ma il gol non è arrivato. E ancora una volta, davanti al pubblico amico, dobbiamo masticare amaro.