Monopattini elettrici: ecco cosa si rischia con le nuove regole!

17 dicembre 2024 | 09:28
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Monopattini elettrici: ecco cosa si rischia con le nuove regole!

Monopattini elettrici: le nuove regole del Codice della strada
Obbligo di casco, assicurazione e targa: ecco cosa cambia per chi guida

LEGNANO – Nella zona dell’alto milanese sono già scattate le prime salate multe.

La nuova legge sulla sicurezza stradale, che entrerà in vigore a partire dal 14 dicembre 2024, introduce importanti modifiche al Codice della strada. I monopattini elettrici, ormai protagonisti della mobilità urbana nelle nostre città, sono al centro di un pacchetto di nuove disposizioni volte a garantire maggiore sicurezza per conducenti e pedoni.

Un mezzo green, simbolo della transizione ecologica, ma spesso oggetto di polemiche per la mancanza di controlli e regolamentazione. Il legislatore ha voluto mettere ordine, imponendo nuovi obblighi e limiti che dovranno essere rispettati da tutti i conducenti.

monopattino

Le principali novità

1. Targa obbligatoria e assicurazione
Come per le automobili, i monopattini dovranno essere dotati di un contrassegno di identificazione, una sorta di targa che consentirà di risalire al proprietario in caso di violazioni. L’introduzione della targa, tuttavia, richiederà l’emanazione di specifici regolamenti attuativi. Altra novità fondamentale è l’obbligo di assicurazione per la responsabilità civile verso terzi, un passo necessario per tutelare cittadini e utenti della strada.

2. Casco per tutti i conducenti
Fino ad oggi, l’obbligo del casco era limitato ai minori di 18 anni. Con le nuove regole, tutti i conducenti, indipendentemente dall’età, dovranno indossare il casco. Un’innovazione che mira a ridurre il numero di infortuni spesso causati da cadute o incidenti.

3. Dotazioni tecniche obbligatorie
Per migliorare la sicurezza, i monopattini elettrici dovranno essere equipaggiati con:

  • Freni su entrambe le ruote
  • Indicatori di direzione (frecce)
  • Luci funzionanti durante la circolazione notturna

Questi elementi saranno fondamentali per ridurre il rischio di collisioni, soprattutto in condizioni di scarsa visibilità.

Limiti di velocità e aree di circolazione

Le nuove disposizioni mantengono il limitatore di velocità per i monopattini:

  • 6 km/h nelle aree pedonali
  • 20 km/h sulle strade urbane consentite

Dal 14 dicembre 2024, i monopattini potranno circolare solo su strade urbane con limite di velocità fino a 50 km/h. È vietata la circolazione in ambito extraurbano, fatta eccezione per piste ciclabili o percorsi riservati, ma solo in contesti urbani.

Divieti e sanzioni

Il nuovo Codice ribadisce alcuni divieti fondamentali:

  • È proibito circolare contromano
  • Divieto assoluto di sosta e circolazione sui marciapiedi, salvo specifiche aree predisposte dai Comuni
  • Obbligo di rispettare la segnaletica e mantenere luci accese durante la notte

Le sanzioni previste per chi non rispetta le nuove regole variano a seconda dell’infrazione:

  • Da 200 a 800 euro per monopattini non conformi o con motori superiori a 1 kW (con sequestro e confisca del mezzo)
  • Da 100 a 400 euro in caso di mancata assicurazione o assenza della targa
  • Da 50 a 250 euro per infrazioni minori, come la mancanza del casco, la circolazione sui marciapiedi o senza luci notturne

Un quadro di regole più rigido

Le nuove norme introducono un quadro più rigido ma necessario per allineare l’utilizzo dei monopattini elettrici alle esigenze di sicurezza della circolazione urbana. Come sottolineato dal commissario capo della Polizia di Stato Renzo Lenti in una recente videointervista, queste misure mirano non solo a prevenire incidenti, ma anche a promuovere un utilizzo più responsabile di questi mezzi.

Il cambiamento entrerà a regime dal 14 dicembre 2024, con l’eccezione della targa, i cui tempi dipenderanno dai regolamenti attuativi. Chi utilizza abitualmente il monopattino, dunque, è avvisato: casco, assicurazione, freni e frecce saranno presto indispensabili.

Una transizione che guarda alla sicurezza senza dimenticare il valore della micromobilità elettrica per le città del futuro.