Dall’oratorio al gol in Eccellenza contro il Legnano, il “baby” Celano si racconta

19 novembre 2024 | 09:02
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Dall’oratorio al gol in Eccellenza contro il Legnano, il “baby” Celano si racconta

La favola del giovane centravanti 2007 del Sedriano è appena iniziata

SEDRIANO – Il calcio è passione, musica per le orecchie, emozioni per il cuore. Abbiamo spesso raccontato di vere e proprie favole sportive qui sul nostro giornale, e lo vogliamo fare anche in questa occasione. Oggi parliamo di un ragazzo nato nel 2007 e che, qualche giorno fa ha segnato contro il Legnano con maglia del suo Sedriano, in Eccellenza. Parliamo di Lorenzo Celano, giovane attaccante del club del Presidente Francesco Cardamone, già autore di due gol in questa stagione. Ecco la nostra intervista esclusiva:

Emozioni e nuove consapevolezze

“Essere in rosa nella prima squadra è bellissimo, anche solo allenarsi è un grande privilegio perché posso confrontarmi con compagni che hanno militato in categorie veramente importanti. Il cambio rispetto all’anno scorso è stato gigante perché il mondo dei grandi è totalmente diverso da quello delle giovanili, soprattutto dal punto di vista del fisico, concettuale e del ritmo ma piano piano mi ci sto abituando”.

L’importanza di uno spogliatoio di “Grandi”

“Lo spogliatoio è un ambiente fantastico perché tutti i miei compagni mi fanno sentire parte integrante della squadra, mi trattano come un giocatore vero e non come un giovane e si fidano e questo mi rende molto felice. Ho un rapporto stupendo con tutti sempre partendo dal massimo rispetto essendo il più piccolo, e avendo al mio fianco gente che potrebbe essere mio padre. Sono grato a tutta la società per questa opportunità che mi sta dando, al mister,allo staff e ai miei Compagni per il trattamento e il rispetto che sto ricevendo”.

Il gol al Legnano e obiettivi futuri

“Il gol è stato bello peccato però non aver portato a casa la vittoria ma è un punto di partenza. Il calcio per me è sempre stato una passione e non un’ossessione infatti ho sempre giocato nell’oratorio e con i miei amici in squadre di paese fino a 2 anni fa. L’anno scorso sono venuto a Sedriano e abbiamo vinto il campionato regionale e quest’anno sono in prima squadra il che mi rende molto grado e orgoglioso ma allo stesso tempo consapevole di non aver fatto ancora nulla”.