Serie D: Castellanzese corsara. Arconatese in netta difficoltà. Magenta vola.

CM7 decide la sfida del “Voltini”

CREMA – Seconda vittoria in pochi giorni per la Castellanzese che sbanca il “Voltini” di Crema per uno a zero grazie alla rete di Chessa su calcio di rigore, conquistato da Boccadamo nel secondo dei quattro minuti di recupero della ripresa.

Leggero turnover per la Castellanzese che cambia tre elementi rispetto all’undici di partenza contro la Pro Sesto, con BoccadamoFall e Gueye in campo dal primo minuto.

E’ Colombo il primo a provare la conclusione al quarto d’ora con una punizione dalla trequarti che impegna Maianti, attento a respingere il tiro.

Crema che si fa vedere in avanti con l’imbeccata dell’ex neroverde Bigotto per Pallaro, quest’ultimo serve in area Longo ma il tocco dell’attaccante cremasco viene smorzato in calcio d’angolo da Bernardi.

Ancora padroni di casa pericolosi due minuti più tardi sempre con Longo, che prova a sfruttare un errore di controllo di Robbiati che gli permette di presentarsi davanti a Mangano; il recupero del difensore con la conseguente deviazione in corner disinnesca il pericolo.

I padroni di casa vanno nuovamente vicini al vantaggio con un tiro di prima intenzione di Tomella al quale si oppone Mangano con una parata d’istinto, alzando sopra la traversa una conclusione destinata in porta.

Secondo tempo che inizia con più aggressività da parte dei neroverdi che provano a farsi vedere maggiormente in avanti alla ricerca del momento giusto per concludere in porta.

Bernardi prova a replicare il gol della passata stagione con un colpo di testa da buona posizione su assist di Boccadamo ma la conclusione è troppo debole per impensierire il portiere avversario, che controlla senza problemi.  

Allo scadere del tempo regolamentare Fall serve Rusconi, il laterale entra in area da destra e viene toccato da Alboni, l’arbitro non ravvisa irregolarità e lascia proseguire, sulla palla si avventa Serra che tira di prima intenzione ma il portiere riesce a respingere lateralmente.
E’ Boccadamo a recuperare la sfera e a subire anch’esso il fallo da parte di Abbà, questa volta sanzionato con il tiro dagli undici metri.

Sul dischetto si presenta Chessa che conclude con potenza in rete, nonostante il tentativo di Maianti che riesce a toccare la sfera.

Il triplice fischio decreta la seconda vittoria consecutiva della Castellanzese in quattro giorni, che regala ai neroverdi tre punti preziosi e aumenta l’autostima.

TABELLINO

CREMA – CASTELLANZESE 0–1 (0-0)

RETE: 47’ st rig. Chessa (Cas)

CREMA (4-3-3): Maianti; Abba’, Guarino, Bernardini (41’ st Alboni), Zanoni; Tomella (32’ st Davighi), Greco, Pallaro (26’ st Pavesi); Bigotto (26’ st Bignami), Akammadu, Longo (22’ st Damiano). A disposizione: Severgnini, Vailati, Musaj, De Santis. Allenatore: Matteo Vullo

CASTELLANZESE (3-5-2): Mangano; Robbiati, Gritti, Bernardi; Rodolfo Masera (37’ st Serra), Fall, Castelletto, Di Coste, Boccadamo; Colombo (21’ st Chessa), Gueye (1’ st Rusconi). A disposizione: Poli, Cucco, Longo, Lacchini, Giomi, Ruschena. Allenatore: Corrado Cotta

ARBITRO: Davide Testoni di Ciampino; assistenti Giovanni Ruocco di Brescia e Pietro Tinelli di Treviglio

AMMONITI: 8’ pt Castelletto (Cas), 32’ st Rusconi (Cas), 49’ st Fall (Cas)

ESPULSI: nessuno

RECUPERO: 1’ + 4’

 


 

CARATE BRIANZA – Terza sconfitta in altrettante partite di campionato per i nostri ragazzi, che cadono sul campo della Folgore Caratese nel turno infrasettimanale. 1-0 il risultato finale, e nella più classica delle leggi non scritte del calcio, a punirci è l’ex Daniele Ferrandino.

Primo tempo con l’Arconatese che crea e si presenta con costanza dalle parti di Salvalaggio. Prima Sokhna lo impegna costringendolo al corner, poi Nacci non inquadra lo specchio da buona posizione dopo essere stato smarcato su azione di corner. In mezzo anche l’occasionissima di Menegazzo, col tiro respinto sulla linea da un difensore. L’unica chance brianzola è una girata di Bigolin su azione di corner. Nella ripresa, però, veniamo puniti da Ferrandino, lasciato troppo solo sulla destra su imbeccata di Cocola. Ferrandino potrebbe raddoppiare ma Greco è attento sulla girata del numero 11, mentre l’Arconatese nel finale mette alle corde la Folgore ma il pari non arriva, vuoi per una parata di piedi di Salvalaggio vuoi per un colpo di testa salvato sulla linea.
FOLGORE CARATESE-ARCONATESE 1-0
MARCATORE st 11′ Ferrandino
FOLGORE CARATESE (4-3-3) Salvalaggio; Mazzone, Arpino, Bigolin, Codraro; Matteucci (12′ st Rebaudo), Maspero, Varesanovic (23′ st Salducco); Ferrandino (41′ st Ngom), Simeri (1′ st Rosa), Cocola. A disp. Spada, Camilleri, Previtali, Mazzarani, Balamontis. All. Carobbio
ARCONATESE (3-5-2) Greco; Airaghi, Delcarro, Medici (34′ st Caradonna); Rota (34′ st Mollica), Nacci, Cavagna (41′ st Alberton), Ronzoni, Menegazzo; Gyimah, Sokhna (27′ st Ravasi). A disp. Santulli, Mocchetti, Luoni, Trenchev, Albisetti. All. Livieri
ARBTIRO Matteo di Sala Consilina
AMMONITI: Nacci, Menegazzo.
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CLUB MILANO-CASATESE
serie D

PRIMO TEMPO – Subito due ammonizioni, una per parte. Prima Tolomello, poi Carannante: lo specchio dei primi venti minuti. Tirati, tesi, intensi. E pure equilibrati. Si fa vedere per prima la Casatese Merate con Bolis, che calcia con il destro ma non impensierisce Stucchi (15’). È quindi il turno del Club Milano, capace di impensierire Taliento per due volte, entrambe con Ekwalla Dioh. L’azione personale del bomber biancorosso, bravissimo nel lasciare sul posto Ferrante, si conclude con un tiro poco preciso (21’), quindi tra lui e il gol si mette in mezzo una deviazione (31’). Nell’occasione è da incorniciare il lavoro di Tolomello. Sembrano segnali, diventano segnali. Neanche cinque minuti e la partita si sblocca a favore del Club Milano. L’asse Ientile-Rankovic libera in area Cattaneo, dopodiché è un capolavoro del numero 4: volo in cielo, stacco poderoso e pallone in rete (36’).

SECONDO TEMPO – Altri segnali. Sempre due, sempre inequivocabili. Questa volta per la Casatese Merate. Il primo: cross di Bolis, colpo di testa a botta sicura di Goffi e pallone che esce di un niente (7′ st). Il secondo, ancora un colpo di testa: questa volta vola in cielo Isella ma Stucchi, strepitoso, risolve con un grandissimo intervento (12′ st). Quindi l’azione principe del secondo tempo: Rigo atterra in area Goffi e Antonini fischia il rigore. Sul dischetto va Isella, ma Stucchi è ancora strepitoso: balzo a destra, parata sicura e Club Milano ancora in vantaggio (16′ st). L’ultima mezz’ora è di fuoco. La Casatese Merate sfiora il pareggio in altre due occasioni: prima salva Stucchi (33′ st), tanto per cambiare, poi l’aiuto arriva dalla fortuna (36′ st), con il palo a mantenere un gol di distanza tra le due formazioni. Nel mezzo anche un salvataggio poderoso di Rigo. Intanto Scalise inserisce forze fresche, nell’ordine: Gualtieri, Foschiani e Biancheri. Fa lo stesso Commisso, ma il sigillo di Cattaneo resiste e dopo il raddoppio di capitan Rankovic, arrivato in pieno recupero, il Club Milano si porta a casa i suoi primi tre punti in campionato.

CLUB MILANO-CASATESE MERATE 2-0
RETE: 36’ Cattaneo (CM), 47′ st Rankovic (CM).
CLUB MILANO (3-5-2): Stucchi; Rigo, Cattaneo, Baschirotto; Dell’Acqua, Ientile, Tolomello (25′ st Foschiani), Dioh M., Sartorelli (25′ st Gualtieri); Dioh E. (32′ st Biancheri), Rankovic. A disp. Monzani, Goffi, Costa, Pandini, Nzala, Di Pentima. All. Scalise.
CASATESE MERATE (4-3-3): Taliento; Tirapelle, Ferrante, Carannante, Geddo; Mendola (1′ st El Hadji), Bolis, Isella; Grillo (32′ st Grieco), Goffi (28′ st Diana), Zulli (15′ st Pozzoli). A disp. Amari, Carminati, Di Giuliomaria, Invernizzi S., Invernizzi M.. All. Commisso.
ARBITRO: Antonini Sezione di Rimini.
ASSISTENTI: Pelotti Sezione di Bologna e Lauri Sezione di Modena.
NOTE: 16′ st rigore sbagliato da Isella (CA), parato da Stucchi (CM).
AMMONITI: Tolomello (CM), Carannante (CA), Dioh E. (CM).

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OSPITALETTO – Vola il Magenta. Sconfitta amara per gli Orange, che nel turno infrasettimanale vanno incontro alla prima sconfitta in campionato. Allo stadio comunale “Gino Corioni” è infatti il Magenta a conquistare i tre punti grazie al rigore trasformato nella ripresa da Gatelli.
Avvio di gara a ritmi blandi per entrambe le squadre, che nel primo quarto d’ora si studiano senza creare pericoli in zona offensiva. La prima occasione è targata Ospitaletto e porta la firma di Gobbi, bravo a resistere in area e calciare in porta, ma il portiere è attento e devia in angolo. I ritmi si alzano e stavolta tocca a Bonardi salire in cattedra per salvare la porta da un tiro pericoloso. Al minuto 22 il primo episodio: incursione in area di Cerri, che viene steso procurandosi il rigore. Dal dischetto si presenta Gobbi, ma l’estremo difensore blocca la sfera. Il Magenta gioca di rimessa, l’Ospitaletto reagisce e crea l’ultima occasione del primo tempo, ancora con Gobbi che riceve da Guarneri spalle alle porta, si gira bene e calcia forte sul primo palo mancando di un soffio lo specchio.
In avvio di ripresa, Cantamessa scalda i guanti di Pisoni con una conclusione dalla distanza. Gli ospiti non restano a guardare e affidano la risposta a Mascheroni, che ci prova un tiro a giro alto di un soffio. La sfida è vivace e Peli prova ad accenderla, il 7 Orange riceve palla sulla sinistra, taglia il campo e dal limite calcia in porta, ma la palla è sopra la traversa. L’Ospi insiste ancora Gobbi, che da posizione angolata calcia forte sul primo palo, costringendo il portiere a deviare in angolo. Il gol sembra nell’aria, ma al minuto 71 il Magenta conquista un calcio di rigore per un dubbio fallo in area. Della battuta s’incarica Gatelli, Bonardi battezza la traiettoria, ma non riesce a fermare il tiro angolato.
Nonostante lo svantaggio, l’Ospi non si scompone e attacca con tutte le forze. Il pareggio sembra a un passo, ma la palla non entra e il risultato rimane fisso sullo 0-1.
serie D
OSPITALETTO – MAGENTA 0-1
OSPITALETTO (4-3-3): Bonardi; Cerri (75’ Bertazzoli), Gritti, Bakayoko, Lleshaj (87’ Mozzanica); Cantamessa (75’ Kwetshu), Panatti, Guarneri (87’ Martinetti); Qeros (30’ Peli), Gobbi, Messaggi. A disposizione: Cirimbelli, Lucenti, Righetti, Dine. Allenatore: Quaresmini.
MAGENTA (4-4-2): Pisoni; Baldari, Gatelli, Martinez, Rekkab; Lo Monaco (66’ Bingo), Morlandi (85’ Strada), Raso, Giani (72’ Gille); Coulibaly, Mascheroni. A disposizione: Salina, Decio, Squitieri, Bossi, Rota, Valmori. Allenatore: Lorenzi.
ARBITRO: Borghi di Modena.
ASSISTENTI: Rizzo di Pinerolo e De Giulio di Nichelino.
RETI: 71’ rig. Gatelli.
AMMONITI: Cerri, Gritti, Bertazzoli – Gatelli, Coulibaly.
NOTE: recupero: 1’-6’.