Serie D al via: tutte le LOMBARDE!

Nel Girone B, un’autentica “battaglia lombarda” con 18 squadre su 20 della regione

VARESE –  Finalmente, l’atteso sipario si leva sul campionato di Serie D, ove il pallone inizierà a rotolare in questo fine settimana, preludio a nuovi epici racconti. Ventisei squadre lombarde sono pronte a sfidarsi in tre gironi, agognando gloria e ambizioni; un torneo che promette d’essere ancor più incerto ed emozionante di sempre. Le formazioni, come gladiatori, si daranno battaglia su manti erbosi che trasudano speranza, con l’eco dell’impresa dell’Alcione della passata stagione a risuonare nell’aria, come faro per chi sogna la scalata alla Lega Pro.

Le prime schermaglie della Coppa Italia, aperte due settimane or sono, hanno già fornito indizi interessanti. Il Città di Varese, il Pro Palazzolo e il Club Milano hanno mostrato buone trame, preludio, forse, a future gesta degne di nota. E ora, la vera contesa ha inizio.

Nel Girone A, tra i più equilibrati dell’intera categoria, spiccano tre lombarde: il Città di Varese, forte di un inizio promettente e di una vittoria nel derby di Coppa contro la Varesina, si candida come pretendente al trono. La Vogherese, ringiovanita e desiderosa di migliorare il deludente 14° posto della scorsa annata, mentre l’Oltrepò, neopromossa, potrebbe svelarsi come insidiosa mina vagante, già capace di mettere in ginocchio la Vogherese ai rigori nel recente scontro di Coppa.

Nel Girone B, un’autentica “battaglia lombarda” con 18 squadre su 20 della regione, l’equilibrio regna sovrano. Il Desenzano, armato dall’esperto Paloschi e da investimenti importanti, ha subito un inciampo contro il Vigasio in Coppa, ma resta tra i favoriti. Sangiuliano e Sant’Angelo, ambiziosi e rinforzati da giovani talenti provenienti da prestigiosi vivai, puntano in alto. La Varesina, astuta e oculata, si erge a minaccia sempre pronta a sorprendere, mentre la Pro Palazzolo, con un Fabio Ceravolo in grande spolvero, sogna imprese epiche. Occhio al Club Milano, che con un roboante 3-0 sull’Arconatese ha già mostrato di essere ben più di una semplice promessa.

Nel Girone C, le formazioni lombarde troveranno pane per i loro denti, contendendo spazio a formazioni venete di altissimo livello come Treviso e Dolomiti Bellunesi. Brusaporto, saldo e ambizioso, punta ai playoff, mentre Villa Valle, Caravaggio, Real Calepina e Ciserano Bergamo sembrano destinate a vivere un’annata di tranquilla navigazione verso la metà classifica.

E così, il gioco è fatto. I riflettori sono accesi, le speranze si affollano, le battaglie sono pronte a essere consumate. Chissà quali epici racconti ci riserverà questa Serie D.