Una donna di Villa Cortese muore per una puntura di insetto

VILLA CORTESE –  Una giovane madre scomparsa in circostanze ancora da chiarire, un altro decesso che getta ombre sull’agosto funesto degli ospedali della provincia messinese, in particolare nella zona dei Nebrodi. Questa volta il dramma riguarda Giovanna Portale, 43 anni, residente a Villa Cortese, morta all’ospedale di Sant’Agata Militello. La famiglia, sconvolta e in cerca di risposte, ha richiesto che siano eseguiti tutti gli accertamenti necessari per fare luce su questa tragica vicenda.

Secondo le prime informazioni, la donna sarebbe arrivata al pronto soccorso del presidio santagatese nella notte di mercoledì, colpita da un malore improvviso. I medici l’hanno immediatamente soccorsa e le hanno somministrato le cure del caso, decidendo di trattenerla in osservazione. Tuttavia, nelle prime ore del mattino seguente, il suo quadro clinico è peggiorato rapidamente fino al decesso, rendendo vani tutti i tentativi di stabilizzarla da parte dei sanitari.

È stato il padre di Giovanna, originario di Caronia, dove la famiglia stava trascorrendo le vacanze estive, a sporgere denuncia ai carabinieri della Compagnia di Sant’Agata Militello. La Procura della Repubblica di Patti, sotto la guida del procuratore Angelo Cavallo, ha immediatamente aperto un’inchiesta, attualmente contro ignoti, affidata alla sostituta procuratrice Roberta Ampolo. La salma della donna è stata posta sotto custodia in attesa dell’autopsia, il cui incarico sarà formalmente conferito nei prossimi giorni a un medico legale.

Le indagini includono la cartella clinica della paziente e la documentazione sanitaria raccolta dai carabinieri, al comando del maggiore Maurizio Blasa. Si indaga anche su un’ipotesi inquietante: Giovanna potrebbe essere stata vittima del morso o della puntura di un insetto, come riferito dal padre, che potrebbe aver scatenato una reazione fatale.

A rendere ancora più sconcertante la vicenda è il legame con Legnano, città natale sia di Giovanna Portale che di Francesca Colombo, 62enne morta lo scorso 10 agosto all’ospedale di Patti. Francesca, ricordiamo, era in vacanza a Librizzi, il paese d’origine del marito, quando è stata colpita da un malore. Ricoverata e poi dimessa dal pronto soccorso del “Barone Romeo”, è deceduta tre giorni dopo per un’occlusione intestinale, nonostante un intervento chirurgico d’urgenza. Anche in quel caso, è stata aperta un’inchiesta, e si attendono i risultati dell’autopsia eseguita la scorsa settimana. Due storie tragiche, due donne di Legnano, e un mistero che ancora attende di essere risolto.