Boys lilla: Ripartiamo da zero, uniti, non lasciamo le maglie lilla chiuse in un cassetto

Lo storico gruppo di tifosi organizzati legnanesi lancia un appello a tutti coloro che hanno a cuore le sorti del Legnano

LEGNANO – Mentre prosegue il conto alla rovescia per l’iscrizione della squadra in Eccellenza, tornano a farsi sentire con forza i Boys Legnano 1980, lo storico gruppo della tifoseria organizzata lilla. Con un comunicato pubblicato sulla propria pagina Facebook, gli Ultras legnanesi tracciano un ritratto molto lucido della drammatica situazione che si vive dalle parti di Via Palermo ma anche della Città del Carroccio: “Visto il silenzio che proviene ormai da mesi, non solo da Palazzo Malinverni, ma da qualsiasi angolo della Città, e il vociferare di fantomatiche cordate che non concludono nulla, vogliamo rompere noi questa aura di rassegnazione alla fine del calcio a tinte lilla a Legnano.

Siamo rimasti i pochi a cui interessano le sorti delle maglie lilla – continua il comunicato – ne siamo ben consapevoli, grazie a scellerate gestioni societarie che hanno annullato l’appeal, grazie a una società che non ha più interessi verso la storia della propria città e dal cambio generazionale che porta a Legnano sempre meno legnanesi.

Palio a parte viviamo in una città morta – sottolineano con durezza i Boys – dove si beve un aperitivo e si va a letto, fregandosene di tutto ciò che essere Legnanese significhi e della sua storia, che parte nel 1176. In questa sto-ria rientrano di diritto anche le casacche lilla, che dal 1913 rappresentano la Città.

Saremo dei folli, ma noi non ci arrendiamo a questo modo di pensare del “legnanese” del 2024 – fanno sapere i tifosi lilla – Noi difendiamo la nostra tradizione calcistica e non vogliamo veder interrompere, come nel 2010, il piacere di vedere quel mitico colore scendere in campo, in qualsiasi categoria, con immutato orgoglio.”

Da qui nasce poi un appello accorato rivolto a tutti coloro che hanno davvero a cuore il futuro della squadra lilla: “Noi Boys Lilla 1980 siamo qui a chiedere che, se ci fossero persone realmente disposte a far ripartire anche da zero il nostro Legnano a tinte lilla, si facciano avanti, escano allo scoperto e ci mettano la faccia Se vorrete incontrarci per esporci il vostro progetto, siamo ben disposti e felici di capire le Vostre reali intenzioni, sperando sia una programmazione seria, che abbia il Mari come unica alternativa dove giocare da Agosto a Maggio, che coinvolga la Città per ridare lustro al Legnano Calcio e riempire lo stadio, che dia grande importanza al settore giovanile tornando ad essere il vivaio che tutto il nord Italia ci invidiava, che voglia far tornare il Legnano, dove merita di stare!”

Abbiamo volutamente snobbato l’attuale “dirigenza” perché non la consideriamo – concludono i Boys lilla – Sappiamo bene che le loro parole sono solo fumo e i fatti parlano chiaro. Zero soldi, zero progetti, zero iscrizione. Possiamo solo consigliare all’attuale proprietà di non farsi più vedere a Legnano e ci auguriamo che anche il Comune interrompa ogni contatto con questi individui.”

RIPARTIAMO DA ZERO, RIPARTIAMO UNITI, MA NON LASCIATE LE CASACCHE LILLA CHIUSE IN UN CASSETTO!“, è il grido di dolore che si alza alto dalla curva Nord.