
La convenzione con il Legnano scade il 30 giugno
LEGNANO – Che fine farà il Giovanni Mari? Domanda obbligatoria e quanto meno pertinente visto quello che sta succedendo attorno al Legnano calcio.
Il sequestro delle quote societarie del presidente Enea Benedetto, disposto dal GIP del Tribunale di Alessandria, non è affare da poco per l’ente pubblico. Il comune di Legnano non può far firmare la convenzione dello stadio Mari ad un presidente che è di fatto indagato e al quale un GIP ha congelato tutte le quote della sua società calcistica.

La convenzione scade il 30 giugno e al momento sembra davvero improbabile un rinnovo considerando le questioni legali del presidente Benedetto, peraltro inibito per due anni dalla Figc.
La parola adesso passa all’assessore allo Sport Guido Bragato.

Ad ogni modo il campo del Mari deve essere rifatto nel più breve tempo possibile. I solchi del Palio e soprattutto i mesi con la sabbia lungo il percorso hanno portato buche, acqua e solchi profondi. Il Comune potrebbe procedere autonomamente.