Le beghe legali di Enea Benedetto bloccano Legnano ed Alessandria

Il patron è indagato è tutto rimane IMMOBILE

ALESSANDRIA – L’ex presidente dell’Alessandria ed attuale patron del Legnano, Enea Benedetto, è indagato. Una indagine che blocca non solo il Legnano calcio ma anche l’Alessandria. Il Legnano ha di fatto subito il sequestro delle quote della società, mentre l’Alessandria quello dei conti correnti da parte della Procura della Repubblica.

Contattato da Radio Gold, il legale dell’Alessandria Calcio, Massimo Grattarola, ha spiegato: “Difficile stabilire una tempistica, l’auspicio è che i conti correnti possano sbloccarsi nei prossimi dieci giorni ma la certezza non c’è“.

I conti correnti de grigi sono chiusi ed il presidente Andrea Molinaro attacca la vecchia proprietà: “La vecchia proprietà ci ha creato tanti casini. Per questo motivo non abbiamo potuto pagare i dipendenti, che conoscono benissimo questa situazione: la colpa è della precedente proprietà”.

Secondo il legale dell’Alessandria la cifra di 25 mila euro da garantire all’Agenzia delle Entrate sarebbe già stata coperta. Ma nonostante questo i tempi lunghi della giustizia ordinaria non permettono di stabilire quando e se la situazione si sbloccherà a breve.