Il Consiglio federale della FIP proroga l’abolizione del vincolo sportivo

La proroga dell’abolizione del vincolo sportivo rappresenta un passo significativo per la FIP
MILANO – In una recente videoconferenza, il Consiglio federale della Federazione Italiana Pallacanestro (FIP) ha discusso e deciso la proroga di un anno dell’abolizione del vincolo sportivo. La decisione, ampiamente anticipata da diverse indiscrezioni, è stata ufficializzata con l’applicazione della nuova normativa posticipata a giugno 2024, al fine di valorizzare il lavoro svolto negli ultimi 18 mesi.
Nel comunicato ufficiale, il Consiglio federale ha dichiarato: “Riunitosi in data odierna in videoconferenza, preso atto del comunicato stampa n.87 del Consiglio dei Ministri pubblicato lo scorso lunedì, il Consiglio ha ritenuto di dare seguito all’applicazione della normativa inerente allo svincolo così come precedentemente deliberata.”
Il Consiglio ha sottolineato la complessità della materia, riconoscendo che saranno necessari ulteriori aggiustamenti e aggiornamenti nel corso del tempo. Tuttavia, ha ribadito la determinazione con cui ha lavorato negli ultimi 18 mesi per conformarsi alla Legge, affermando che il grande impegno profuso da tutte le componenti della Federazione non poteva e non doveva essere vanificato.
Il Consiglio ha espresso il suo apprezzamento per il lavoro svolto, sottolineando l’importanza di rispettare le proprie affiliate e i propri tesserati. La decisione di prorogare l’abolizione del vincolo sportivo fino a giugno 2024 è stata presa per garantire che il processo di adeguamento alla nuova normativa sia gestito con la massima cura e attenzione.
Con questa decisione, la FIP si impegna a continuare a lavorare per perfezionare e implementare la normativa in modo da garantire una transizione fluida e ben organizzata, assicurando che tutti gli sforzi fatti fino ad ora non vadano perduti.
La proroga dell’abolizione del vincolo sportivo rappresenta un passo significativo per la FIP, che dimostra così il suo impegno a rispettare le normative e a sostenere le proprie affiliate e i tesserati. La decisione di posticipare l’attuazione della nuova normativa al giugno 2024 offre il tempo necessario per apportare eventuali correzioni e garantire una transizione senza intoppi, assicurando che il lavoro svolto negli ultimi 18 mesi venga valorizzato appieno.