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Per Guido Bragato il “Giovanni Mari” è la sola casa del Legnano

28 maggio 2024 | 22:21
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Per Guido Bragato il “Giovanni Mari” è la sola casa del Legnano

Per l’Assessore allo sport legnanese nessun rischio che la squadra lilla possa giocare altrove

LEGNANO – Mentre sono iniziati i lavori per la rimozione della pista dove domenica scorsa si è corso il Palio, si torna a parlare del “Giovanni Mari” e del suo futuro, che per l’Assessore allo Sport legnanese GuidoBragato non può che essere legato al calcio lilla.

Fino a quando esisterà il Legnano calcio, la sua casa non potrà che essere il Giovanni Mari“. Non ha nessuna esitazione Bragato a rispondere ad una precisa domanda posta dal nostro giornale in merito alle voci che da qualche tempo girano in città su quello che potrebbe essere il futuro del centenario stadio legnanese.

Quest’anno, grazie alla disponibilità dell’allora Presidente Montanari, è stata inserita nella convenzione la possibilità di utilizzare il campo un mese prima del consueto, andando incontro alle richieste del mondo del Palio, ma non è pensabile che la squadra lilla, anche se retrocessa in Eccellenza o peggio ancora in altri campionati minori possa giocare altrove“, ha continuato l’Assessore legnanese, considerando come non ipotizzabile uno spostamento in altre strutture, come il campo di Via Pace.

Nessun rischio dunque che lo stadio possa ospitare in pianta stabile la pista ippica, timore che nei mesi scorsi era stato manifestato da parte della tifoseria lilla ma anche da una parte del mondo del Palio, che vedeva in questa ipotesi la definitiva parola “fine” al sogno della pista al Castello, ritenuta l’unica reale possibilità per far compiere il meritato salto di qualità alla manifestazione legnanese.

Ora però la palla passa al Presidente Enea Benedetto, che ha poco più di un mese a disposizione per sciogliere, con “il supporto ed il consiglio di Allah”, l’enigma su quale delle quattro ipotesi messe sul tavolo (leggi l’articolo QUI >>) sarà quella prescelta.

Benedetto: “Ho deciso di consegnare il Legnano nelle mani di Dio”