Castellanzese, il Presidente Affetti: mi dispiace per il Legnano e la sua storia

CASTELLANZA  (VA) – Festa, gioia ma anche qualche motivazione in più è ciò che emerge dalla galassia della Castellanzese, rimasta in Serie D dopo il delicato scontro ai playout contro il Legnano. Come sempre, è simbolo di grande eleganza ed educazione il Presidente dei neroverdi, Alberto Affetti. Questa l’intervista esclusiva rilasciata per Sport Legnano.

Una stagione di alti e bassi
“Purtroppo è stata una stagione di quasi soli bassi, non ho visto una squadra forte forte, anzi abbiamo sofferto più del dovuto, con qualche prestazione interessante questo sì, ma non abbiamo quasi mai brillato. In molte occasioni abbiamo commesso gli stessi errori, però ci siamo salvati, non è stato facile e assolutamente non scontato come risultato. Siamo una società forte, un gruppo forte che ha passato dei momenti difficili, ma alla fine è andato tutto bene…”

Il futuro di Chessa
“Chessa rimane alla Castellanzese, è un ragazzo di enorme talento e buona volontà, si è caricato sulle spalle tutta la squadra e contro il Legnano è stato straordinario. E’ una persona speciale, siamo felici di averlo ancora con noi.”

Sulla situazione del Legnano
“Sono molto dispiaciuto per i lilla, speravo di non incontrarli, non avrei voluto essere io a buttarli giù dalla torre. Ovviamente sono felice per i miei ragazzi, ma anche molto amareggiato per la vostra città, i vostri tifosi e la storica maglia lilla.”

Il futuro
“Non vogliamo ripetere questa stagione, vogliamo avere una squadra che non ci faccia soffrire così tanto. Obiettivo? Diventare sempre più competitivi, perché quella passata è stata la stagione più complicata degli ultimi 5 anni. Il futuro di Asmini? E’ un cuore neroverde, ma sta facendo le sue valutazioni, sono fiducioso possa restare ancora a Castellanzese, è uno di noi”

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