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Cambia ancora il mister?
LEGNANO – Chi sperava nel miracolo a Desenzano è rimasto senza più fede. Questo Legnano è deludente da qualsivoglia punto di vista: seconda sconfitta consecutiva, terz’ultimo posto e zero gol segnati in tre gare giocate. Lo avevamo detto in tempi non sospetti e lo ribadiamo anche oggi: non si segna e si prende sempre gol.
Fattori questi che indicano la retrocessione come unica direzione verso cui sta andando questa squadra con una società completamente allo sbando il cui patron si è visto a queste latitudini soltanto per mangiare il pranzo di Natale.
A pagare sarà ancora l’allenatore, questa volta Zattarin che uscirà di scena probabilmente già prima di domenica. Gianluca Zattarin, 49 anni, nativo di Padova, una vita da calciatore con campionati anche di serie A e B, non sarà più l’allenatore del Legnano.
In queste ore Ferroni è a Roma per cercare una soluzione ma la confusione è totale. Chiunque arrivi sarà il quarto allenatore di questa stagione per il Legnano ma si opta anche per una soluzione ponte.
Fra le possibilità anche quella che Zattarin possa sedere in panchina contro il Crema, nella sfida salvezza più importante della stagione per evitare la retrocessione diretta, ma rimane una soluzione che perde sempre più fattibilità con le ore che scorrono.
Sul tavolo di Montanari c’è una rosa di diversi allenatori pronti a venire a Legnano e già in giornata potrebbero esserci novità.
