Legnano: ma quali cori razzisti ha sentito l’arbitro?

LEGNANO –  Con la curva deserta, per decisione degli ultras che nelle gare casalinghe non mettono piede al Mari da inizio campionato per protestare contro la gestione Montanari, ci si chiede che razza di cori razzisti abbia sentito l’arbitro domenica durante la gara fra Legnano e Crema.

Se insulti ci sono stati, tutti da interpretare visto che i lilla hanno in squadra ben due giocatori di colore, sono stati lo sfogo di imbecillità di una sola persona. Che lo abbia sentito l’arbitro per poi metterlo a verbale è un’altra storia. Che poi, letto il verbale, il giudice sportivo si sia messo in testa che a Legnano sui popolari ci sia gente che si mette ad ululare è pura invenzione.

Giudice sportivo, multa e gara senza tifosi di casa per il Legnano

Una multa quindi senza senso e soprattutto la sanzione che colpisce tutti i tifosi lilla: durante la prossima gara di campionato contro la Clivense, in programma fra 4 domeniche, niente pubblico.

Una decisione assurda quanto penalizzante considerato che domenica si è visto di tutto, fuorchè la matrice del razzismo.

Una annata davvero assurda quella che sta vivendo il Legnano calcio, maltrattato anche da chi dovrebbe garantire ordine dentro e fuori dal campo ma che probabilmente domenica aveva fretta di andare negli spogliatoi visto che la sceneggiata di Malagò non viene neppure menzionata nel verbale di gara.