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L’arbitro legnanese Robert Avalos alle Iene denuncia gli errori di valutazione che gli hanno stroncato la carriera

14 febbraio 2024 | 10:12
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L’arbitro legnanese Robert Avalos alle Iene denuncia gli errori di valutazione che gli hanno stroncato la carriera

Mandati in onda i suoi vocali al designatore arbitrale Gianluca Rocchi

LEGNANO – Lo scandalo che nelle settimane precedenti aveva visto un arbitro di Serie A, reso anonimo, denunciare fatti e stranezze nel mondo del calcio e del campionato italiano, non sembra aver ancora fine. La notizia riguarda un servizio mandato in onda da “Le Iene” ieri sera, martedì 13 febbraio, nel quale a parlare è un altro arbitro, un assistente di gara: RobertoAvalos della sezione di Legnano, in questo momento dismesso.

I fatti risalgono tra il 2021 e il 2022, quando ad Avalos furono commissionati dei voti durante la partita, poi cambiati e abbassati dagli organi tecnici, GianlucaRocchi (designatore della classe arbitrale) e da ElemitoDi Liberatore.

Due le due partite nel mirino, nelle quali Avalos fu designato come guardalinee: la prima era un Cagliari-Verona del 2021, dove prese un voto basso proprio da Rocchi, in qualità di Organo Tecnico, per una contestazione su un presunto fuorigioco. La VAR diede ragione all’assistente legnanese, ma il voto e di conseguenza il rendimento, rimase lo stesso.

Avalos in un vocale a GianlucaRocchi riposposto dalle Iene dice che “con molta sufficienza mi hai condannato con un 8.40 [il voto minimo, che indica insufficienza – NdR] per un fuorigioco a definizione tua nella relazione come “valutazione errata”. Peccaro che a Lissone [sede del VAR – NdR] c’era il più bravo VAR del mondo con un assistente internazionale ed avevano certificato che quello era outside, seppur di poco.”

Robert Avalos AIA Legnano

Per la seconda volta un voto che mi era stato attribuito non corrispondeva alla prestazione sul campo – ha dichiarato RobertAvalos davanti alle telecamere del programma Mediaset – Mi hanno modificato un voto.

Un’altra ingiustizia che, a parere di Avalos, lo colpì nuovamente accadde nel 2022 durante Brescia-Vicenza. L’Organo Tecnico che diede il voto fu Elenito Di Liberatore, che gli commissionò un altro voto basso giudicando l’operato dell’assistente come “poco preciso e rivedibile”. Questo dopo che lo stesso Di Liberatore avrebbe rassicurato a fine gara negli spogliatoi la terna arbitrate dichiarando, sono ancora le parole di Avalos, “era stata un partita fatta tutto sommato bene“.
La realtà dei fatti però era un’altra: in quella partita non accade nulla o quasi, con Avalos che addirittura non sbandieró nessun fuorigioco, e quindi perché quel giudizio poco positivo?
Ha palesato incertezze e poca reattività nella lettura degli eventi: ma quali eventi? Non c’è mai stata partita, era stata sbloccata subito, zero fuorigioco segnalati dal mio lato  Insomma, quello che mi fa rabbia sono i comportamenti, Gianluca, i comportamenti... Domenica gara tutto ok, per poi arrivare a mercoledì che qualcosa è cambiato all’improvviso in quella valutazione di Elenito.“, aveva commentato l’arbitro legnanese in un vocale mandato a suo tempo a Rocchi e trasmesso dal programma Mediaset.

L’arbitro di Legnano è stato colpito da due forti ingiustizie, per poi finire ad essere tristemente dismesso dopo degli audio inviati proprio da lui a Rocchi e trasmessi interamente dalle Iene, nel quale pretendeva rispetto e chiarezza di giudizio.

Su questa triste vicenda si è espresso così anche il ministro dello sport, Andrea Abodi: “Gli arbitri possono e devono venire a parlare anche con me, è necessario a creare un rapporto e un dialogo di rispetto e chiarezza. Le valutazioni degli organi tecnici sono soggettive, forse troppo a volte, ma sono qui per ascoltare le parole di Avalos qualora volesse parlarmi”.

Il servizio delle Iene è visibile QUI >>