Un Legnano inguardabile

LEGNANO – Una regola basilare del calcio dice che senza tirare in porta non si segna. Il Legnano nei 90 minuti e rotti contro la Pro Palazzolo non c’è stato un solo tiro in porta. Neppure uno. Uno spettacolo indecoroso per gli spettatori del Mari, oltre 400, accorsi per celebrare anche il tributo a Gigi Riva.

Un Legnano spento, abulico, assolutamente inguardabile lontano parente di quel primo tempo contro l’Arconatese e assolutamente pago di un possibile pareggio contro la Pro Palazzolo che non è invece arrivato.

Giocatori spenti e senza mordente, a cominciare da Bardelloni che nelle gambe ha sempre una ventina di minuti di acuti salvo poi spegnersi alla distanza. Ma là davanti è una tragedia: la palla non gira, non si tira in porta, non si fanno movimenti. Dietro la situazione migliora, ma il gol preso è frutto di una clamorosa disattenzione sulla fascia che ha dato il via all’azione dello 0-1 definitivo. Insomma tutto da rifare, ma forse è davvero tardi per mister Zattarin che continua a raccogliere punti col contagocce. Puntando al pareggio il Legnano sta precipitando verso i playout. Adesso Zattarin potrebbe cambiare formazione: “A Desenzano mercoledì qualcosina cambierò e valuterò bene tutto perchè bisogna incastrare bene anche i giovani”