“Il sogno di Galbo” torna a realizzarsi, questa volta al Castello di Legnano
Un’iniziativa benefica nata nel 2022 da un’idea di Paolo Galbersanini e Valentina Iannotta
LEGNANO – Certe volte i sogni si realizzano. Iniziava con queste parole un nostro articolo dello scorso marzo, dedicato a “Il sogno di Galbo“, un’iniziativa benefica nata da un’idea di Paolo Galbersanini, Contradaiolo di San Bernardino meglio conosciuto nel mondo del Palio come “Galbo“, e Valentina Iannotta, titolare del Caffè Royal di Legnano.
Prima del Natale 2022 “Galbo” aveva realizzato un presepe, esposto nel locale di Valentina, con lo scopo di lanciare una raccolta fondi a favore della Protezione Animali di Legnano.
Ora a distanza di un anno Paolo e Valentina hanno deciso di ripetere la loro iniziativa, coinvolgendo due loro amici, Doriano Sciocco, Capitano non reggente di San Bernardino, ed Andrea Livretti.
Insieme, con impegno, passione ed un lavoro durato quasi quattro mesi, hanno realizzato un nuovo presepe, con la Natività inserita in un contesto decisamente originale: una riproduzione fedele del Castello di Legnano. Con tanto di corsa dei cavalli delle otto Contrade del Palio cittadino e del Carroccio con il Crocione ed il suono di una vera piccola Martinella.
E quale migliore cornice per la sua presentazione se non il vero Castello Visconteo, dove ha potuto essere ammirato dai soci del Collegio dei Capitani e delle Contrade e dalle otto Reggenze, che si sono ritrovate nella serata di lunedì 11 dicembre per il tradizionale scambio di Auguri.
E proprio in questa occasione è iniziata la raccolta fondi, che quest’anno “Galbo” ed i suoi compagni di avventura hanno deciso di destinare a “Oltre l’ostacolo” ed a “Le api al Castello“.
La prima è un’associazione, con sede a Canegrate, che si occupa da anni di ippoterapia per i bambini e di riabilitazione equestre per gli adulti.
La seconda è un progetto dell’associazione senza scopo di lucro “Green in Town ODV” di Legnano che si occupa di tutela ambientale e punta a fare crescere la popolazione delle api sul nostro territorio per aiutare la flora locale, assicurare un ambiente più sano, ed educare il pubblico sull’importanza e le meraviglie del mondo di questi piccoli ma importanti animali.