
Ripercorriamo la storia dell’Associazione sportiva con la presidente Carmen Colombo Galli
LEGNANO – Nella serata di sabato 11 novembre si è tenuta, presso la fondazione Famiglia Legnanese, la seconda edizione del Premio Minesi “La forza della vita”, istituito in ricordo di Marco Minesi per poter tramandare la sua generosità e il suo impegno civile. Quest’anno il premio in denaro, accompagnato da una scultura dell’artista Nicola Gagliardi, è stato consegnato all’Associazione Castoro Sport nella persona della presidente Carmen Colombo Galli che, oltre a innumerevoli impegni nel sociale, da più di trent’anni è in prima linea per supportare i ragazzi con disabilità che si immettono nel mondo dello sport.
La storia della Castoro Sport inizia trenta quattro anni fa grazie alla collaborazione di alcune famiglie che hanno deciso di importare e promuovere in Italia un modello di attività sportiva nato negli Stati Uniti. Infatti, come spiegato dalla presidente, l’associazione è affiliata a Special Olympics, che organizza tornei di giochi speciali riservati a persone con disabilità intellettiva. “Gli sport che proponiamo sono diversi e variano anche a seconda delle problematiche dei ragazzi, si va dal basket alla ginnastica artistica, e le direttive ci vengono inviate dalla direzione della Special Olympics che, oltre alla sede italiana di Roma, ne ha una anche in Lombardia. La Special è nata negli Stati Uniti grazie a Eunice Kennedy, sorella del Presidente, che, avendo una sorella con difficoltà, voleva dare delle opportunità alle persone con disabilità” ha spiegato la Sig.ra Colombo Galli.
Attualmente la Castoro Sport ha oltre cento tesserati ad oggi rappresenta una delle associazioni più medagliate dalla Special Olympics Italia. Tutti gli atleti sono iscritti al CONI e nel corso degli anni hanno avuto l’opportunità di partecipare a importanti tornei sportivi internazionali, fra i quali spiccano i Campionati Mondiali Special Olympics del 1999 negli Stati Uniti e quelli del 2003 in Irlanda del Nord. Senza dimenticare Shangai, nell’ottobre 2007, dove sono stati vinti con due ori nel basket, 8 argenti e 4 bronzi nella ginnastica ritmica. Ultima, ma non meno importante, la partecipazione ai Mondiali del 2019 che si sono disputati a Dubai
Dopo la pausa forzata a causa della pandemia di Covid, l’associazione ha da tempo ripreso a pieno regime e, nel giugno 2022, ha partecipato ai Giochi Nazionali Special Olympics di Torino dove, ancora una volta, si è dimostrata un eccellenza nell’ambito della ginnastica artistica e del basket.
“Abbiamo una storia ricca e interessante, che ha permesso ai ragazzi di conoscere altre realtà. Senza dubbio la consegna del Premio Minesi è stata un’occasione per ringraziare tutti coloro che ci sono sempre stati vicini. Siamo molto orgogliosi di averlo ricevuto” ha concluso la presidente Carmen Colombo Galli.