Scontro ULTRAS a Parabiago: tifoso in prognosi riservata!

PARABIAGO –  Un tifoso nervianese di 30 anni sarebbe ricoverato in ospedale nel reparto di neurochirurgia a Legnano dopo gli incidenti di domenica fuori dallo stadio di Parabiago fra supporter del Sant’Ilario e del Parabiago. Con lui in ospedale anche un 16enne. Tre altri feriti sono stati dimessi.

“Gli scontri sono avvenuti prima della partita e nessuno è uscito dallo stadio per combinare quello che è successo. Un gruppo di ragazzi incappucciati ed armati di bottiglie e bastoni CHE NON C’ENTRANO NULLA con la nostra squadra ha atteso l’arrivo dei tifosi del Sant’Ilario per poi partire alla carica. Noi abbiamo chiuso lo stadio per evitare che entrassero e chiamato le forze dell’ordine. La partita si è svolta regolarmente senza nessun tipo di problema tra i tifosi all’interno dell’impianto sportivo. Quello che è successo non ha nulla a che vedere con la partita”, ha spiegato il dirigente Tommaso Ravizza del SanLorenzo.

“Sono episodi davvero incomprensibili per la violenza che mostrano. Questo non è sport, ma guerriglia urbana e vandalismo, oltre che atteggiamento disumano. Noi siamo per uno sport che è espressione di valori e di sani principi con una vocazione formativa ed educativa, mi auspico davvero che la società sportiva, che queste tifoserie inneggiano, condanni allo stesso modo questi episodi e che collabori con le Forze dell’Ordine per identificare i responsabili e denunciare questi fatti” ha spiegato Raffaele Cucchi, sindaco di Parabiago.