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Chiara Fumarola, dai Frogs alla Nazionale sognando le Olimpiadi

16 settembre 2023 | 13:00
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Chiara Fumarola, dai Frogs alla Nazionale sognando le Olimpiadi

La giovane atleta ha vinto la medaglia d’argento agli Europei Junior di Flag Football

LEGNANO – Ad un passo dai 17 anni, che compirà ad ottobre, Chiara Fumarola può già vantarsi di avere al collo una medaglia d’argento conquistata, indossando la maglia della Nazionale, all’IFAF European Youth Flag Football Championship. La giovanissima atleta dei FrogsLegnano ci ha spiegato da dove nasce la sua grande passione per il football e ha dimostrato di avere le idee ben chiare sul suo futuro sportivo. “Ho iniziato a praticare football americano dal 2018, ma lo seguo da sempre. Mio papà ha sempre giocato e ora allena, quindi è proprio una passione di famiglia” ha spiegato.

Quali sono le caratteristiche del flag football?
“Io ho praticato sia il tackle che flag, le regole base sono le stesse, ma con una grande differenza: il flag football si gioca senza contatto. Per giocare si indossa una cintura con delle bandierine e, al posto di placcare l’avversario durante l’azione, bisogna staccargli una di queste flag per far fermare l’azione. Se c’è contatto, è considerato fallo”.

In tre punti, cosa ti piace di più del football?
“È uno sport che dà tante opportunità, si possono vivere esperienze bellissime girando tutta l’Italia o andando all’estero per campionati internazionali, a seconda delle categorie in cui si gioca e, impegnandosi, c’è anche la possibilità di riuscire ad entrare in Nazionale già da molto giovani. Un’altra cosa che mi piace è che nel football il fair play è fondamentale; ad esempio, non si vedono mai giocatori che si insultano o che litigano con l’arbitro. Infine, all’interno di una squadra si crea un legame fortissimo, inspiegabile.”

Frogs Legnano

È la prima volta che indossi la maglia della Nazionale?
“No, questo è stato il mio secondo anno. Nel 2021 mi avevano selezionata per il primo raduno Under 15 a Torino e, nello stesso anno, ho giocato gli Europei per quella categoria in squadra mista. Quest’anno, per fortuna, mi hanno scelta di nuovo, ma nell’Under 17 femminile, e sono partita alla volta degli Europei, che si sono tenuti a Grosseto dal 1 al 3 settembre”.

Quali sono state le emozioni di tornare a giocare a livello europeo?
“Quest’anno il torneo è stato particolarmente competitivo. Nella mia categoria eravamo in sei nazioni: Italia, Germania, Francia, Austria, Gran Bretagna e Israele. È inutile dire che è stata un’esperienza stupenda, molto emozionante e ricca di colpi di scena. Inizialmente avevo parecchia ansia, perché non si sapevano le nazioni partecipanti né il loro livello di preparazione. Alla fine ce la siamo cavata alla grande, abbiamo vinto tutte e cinque le partite del campionato europeo e siamo arrivate in finale con le inglesi, che purtroppo hanno avuto la meglio. Per questa meravigliosa esperienza devo senz’altro ringraziare la mia società, i Frogs, che mi ha spinto a migliorare sempre di più mettendomi in gioco. Anche i miei genitori e mio fratello mi hanno sostenuta tantissimo, specialmente mio papà, che mi allena e mi ha permesso di arrivare a questi livelli. Giocare in Nazionale è stato un sogno”.

Frogs Legnano

I prossimi impegni sportivi?
“Nei Frogs è appena nata la squadra di flag femminile, stiamo ancora cercando ragazze. Sarò impegnata con loro nel campionato flag femminile senior. É una nuova avventura, ma ci metteremo il massimo dell’impegno per diventare competitivi anche in questo settore”.

Cosa hai in mente per il futuro e qual è il tuo sogno nel cassetto?

“Senz’altro continuerò a lavorare e impegnarmi per puntare alla Nazionale senior femminile, anche se so che entrarci è difficile perché le ragazze sono tante e molto forti. Vorrei poter giocare con loro i mondiali in Finlandia nel 2024, ma il mio sogno sono le Olimpiadi del 2028”.

(Foto Germano Capponi)