Siena dice addio a Montanari, avviato l’iter per ripartire dall’Eccellenza

Una procedura che è stata autorizzata dal Presidente Federale Gabriele Gravina con una lettera inviata al Sindaco Nicoletta Fabio

SIENA – Con la pubblicazione sull’Albo Pretorio da parte del Comune di Siena della procedura esplorativa per acquisire “eventuali manifestazioni di interesse da parte di società sportive o associazioni sportive dilettantistiche candidabili per l’iscrizione della squadra di calcio della città di Siena al campionato regionale di Eccellenza”, nella città toscana si volta definitivamente pagina.

Indipendentemente da quello che sarà il verdetto, che a Siena appare per altro scontato, del ricorso al Tar da parte del Presidente Emiliano Montanari, il Comune, che dal fallimento dello storico A.C. Siena del 2014 è il detentore del titolo sportivo del club, ha scelto l’unica strada possibile per evitare lo stop dell’attività calcistica: ripartire dall’Eccellenza con una nuova società calcistica.

Una procedura che è stata autorizzata dal Presidente Federale Gabriele Gravina con una lettera inviata al Sindaco Nicoletta Fabio.

Una strada certamente in salita, visto che il tempo stringe: la domanda di affiliazione alla F.I.G.C. deve essere presentata entro il 23 agosto, motivo per cui è stata fissata alle 24 del 17 agosto la data ultima per la presentazione al Comune della manifestazione di interesse.

Alla manifestazione di interesse da inviare al Comune di Siena – si legge sul sito della tifoseria senese Il Fedelissimo onlinedovranno essere allegate tra le altre cose, oltre alle richieste della Federcalcio, l’organigramma e composizione del soggetto societario, la visione triennale con riferimento alla prima squadra, “inclusa la strategia per il ritorno nelle serie superiori”, ma anche i settori giovanile e femminile e progetti di rilevanza sociale. E poi la dichiarazione riguardante ciascuno dei soci di non avere ricoperto negli ultimi 5 anni un ruolo di rilievo in società destinatarie di provvedimenti di esclusione dal campionato di competenza o di revoca dell’affiliazione alla Figc.

Inoltre – continua l’articolo dei Fedelissimi – nella decisione finale del Comune di Siena, influiranno anche l’eventuale disponibilità a far entrare soci di minoranza legati al territorio e “l’eventuale attestazione di solvibilità economica e finanziaria e della capacità di apporto finanziario dei soci, riferita al primo triennio, che dovrà essere comprovata da un’apposita dichiarazione, rilasciata da un istituto di credito iscritto all’Abi o da una banca di altro Paese Ue – con cui i soci abbiano rapporti economici da più di un anno – che ne attesti la base finanziaria, la stima dell’operatore bancario e i requisiti di solvibilità rispetto agli impegni economici assunti nel business plan”.