Legnano, appello del Sindaco: “non entrate al Parco Castello”

Le situazioni più critiche che ancora permangono in città riguardano infatti il Parco del Castello ed il Cimitero Parco
LEGNANO – “Mi appello a tutti i cittadini: non entrate nel Parco Castello“. E’ questo l’appello che il Sindaco di Legnano LorenzoRadice ha rivolto ai propri concittadini, vista la situazione di pericolo che ancora sussiste dopo l’ondata di maltempo dello scorsa settimana.
Le situazioni più critiche che ancora permangono in città riguardano infatti il Parco del Castello ed il Cimitero Parco, dove sono ancora al lavoro gli operatori che stanno per mettere in sicurezza il patrimonio arboreo rimasto danneggiato.
“Serviranno ancora diversi giorni per la sua messa in sicurezza e la situazione del verde presenta diversi punti critici, in particolare nelle zone vicine alla pista di skateboard, al campo di bocce e al chiosco – ha sottolineato Radice – Da una ricognizione sembra che, oltre agli abbattimenti preventivati a seguito del censimento arboreo, altri 50-60 alberi danneggiati dal maltempo dovranno essere abbattuti. Nel frattempo chiedo ai cittadini di rispettare l’ordinanza e di non entrare nel Parco Castello per non correre alcun rischio“.
Al Cimitero Parco Palazzo Malinverni fa sapere che si è già al lavoro per rimuovere alberi e verde caduti e si è in attesa delle squadre che possano intervenire sugli alberi da abbattere o potare, che si stimano essere fra i quindici e i venti. La tempistica della riapertura del Cimitero Parco è proprio legata alla disponibilità di squadre che possano intervenire, essendo queste, al momento, tutte impegnate. Nel caso qualche squadra si liberasse nella giornata di lunedì 31 luglio (una volta riaperta via Candiani), per mercoledì il lavoro al Cimitero potrebbe essere concluso e si potrebbe pensare di fissare l’apertura, che potrà avvenire soltanto quando sarà ripristinata la situazione di sicurezza. Da ricordare che al cimitero Parco il maltempo ha provocato anche il danneggiamento di alcuni cippi e di alcune fioriere.
“Nel sopralluogo svolto questa mattina dall’amministrazione comunale con i tecnici nella zona Oltrestazione – San Paolo la situazione riscontrata nelle altre aree verdi non è particolarmente critica e si limita alla rimozione di qualche albero – si legge in una nota del Comune – L’amministrazione comunale è, inoltre, intenzionata ad aderire all’iniziativa di Federlegno che ritirerebbe il legno degli alberi caduti e abbattuti per l’utilizzo del materiale.”
Intanto ammonta a 1.600.000 euro il conto dei danni, subiti dal Comune e dai privati, che Palazzo Malimverni ha girato a Regione Lombardia (leggi articolo QUI>>)