Le critiche di Stefano Quaglia sui nuovi cambi di viabilità a Legnarello
L’ex consigliere comunale si sfoga in un lungo post su Facebook
LEGNANO– L’ex consigliere comunale Stefano Quaglia, ha voluto sollevare delle critiche nei confronti dell’amministrazione comunale e della sua gestione del quartiere di Legnarello. In particolare, ha sottolineato come siano stati effettuati degli interventi relativi alla viabilità che, in realtà, non fanno altro che deviare il traffico in zone residenziali a svantaggio di quelle aree più legate alle attività commerciali.
“Mentre tutta Europa trasforma gli “stop” in rotatorie, dalla sera alla mattina abbiamo visto rimuovere la rotatoria Filzi / Resegone / Olmina per ritornare a un antico e pericoloso “stop”. I paletti a bordo carreggiata, già centrati molte volte come birilli da bowling, sono lì a dimostrare che qualcosa non va. Fra gli effetti secondari di questa opera c’è anche l’incremento del traffico nelle strade vicine a questo incrocio, nelle quali imbestialiti automobilisti svoltano a tutta velocità per evitare la lunga coda allo stop”, ha scritto Quaglia su Facebook, per poi sottolineare anche la poca utilità del senso unico istituito in via Leone da Perego.
L’ex consigliere sostiene che l’amministrazione sia sempre irremovibile sulle decisioni che prende, definendo Legnano come un “comune testardo a oltranza”. Continuando sulla stessa linea, Stefano Quaglia ha poi voluto evidenziare come l’amministrazione non abbia fatto interventi consistenti nella zona centrale di Legnarello, che rimane una “distesa d’asfalto in stile anni ’60”. Lo sfogo si conclude poi dicendo: “Bella cosa la partecipazione, a patto che dall’altra parte non ci sia chi ha sempre ragione a prescindere o pretende che la partecipazione sia dire “signorsì” e fare la claque”.