Il Rotary Club Castellanza festeggia 45 anni di attività

Il racconto della serata, che ha visto anche il momento del Passaggio delle Consegne in vista del prossimo anno rotariano
CASTELLANZA – Mercoledì 21 giugno si è svolta una delle serate più importanti dell’anno rotariano. Nella calda e discreta eleganza di Villa Porro si è tenuto il rituale Passaggio di Consegne tra il Presidente del Rotary Club, Paolo Ponzelletti, e l’incoming Nicola Zeni. Quest’anno la cerimonia ha assunto un valore doppio poiché è coincisa con il 45° anno del club. Gli oltre 70 ospiti si sono raccolti per festeggiare un momento storico: 45 anni di storia, di impegno per il Rotary ed il territorio. 45 anni di amicizia e di crescita che hanno saputo -ed ancora oggi sanno- unire diverse generazioni. Difficile non pensare che diversi nostri soci non erano ancora nati in quel 1978 e che il presidente eletto Andrea Radice, designato per l’anno 2024/2025, è proprio tra questi. Dopo un breve aperitivo, la serata, quest’anno allietata dalla presenza dei rotariani dai 4 anni in su, si è aperta con il tradizionale rintocco di campana con il quale il presidente in carica ha “aperto le danze”. Paolo Ponzelletti prende quindi la parola per tenere il discorso del 45°.
“Care amiche e cari amici,la celebrazione più importante, oggi, non è il passaggio di consegne, bensì il compleanno del nostro club che compie 45 anni e siamo qui, tutti insieme, a celebrarlo con orgoglio e gioia. Quando sono iniziati i preparativi e dovevamo trovare una data giusta per festeggiare, ho scoperto che la nostra “Carta”, il documento che ci riconosceva ufficialmente come Club del Rotary International, è stata sottoscritta proprio il 21/06/1978. Non avremmo quindi potuto scegliere altro momento.Di cose, da allora, ne abbiamo fatte tante e siamo molto cambiati. È cambiata anche la società che ci circonda. Il nostro segreto è stato, e sempre sarà, la nostra capacità di innovarci, di metterci in discussione nel rispetto reciproco, non solo per adeguarci ai cambiamenti ma anche e soprattutto per essere leader positivi che possano incidere sul nostro territorio e nella nostra società. Cambiare ma tenendo sempre fede ai principi rotariani che ci legano. Cari amici, tutti noi svolgiamo un ruolo importante nella nostra vita lavorativa e moltissimi di noi operano anche in altre associazioni sportive, culturali, scientifiche, assistenziali, benefiche… il mio augurio è che lo spirito rotariano del “servire al di sopra del proprio interesse personale” accompagni sempre ognuno di noi nel proprio agire. Questo ci rende unici e fieramente liberi. Auguri amici miei! Auguri, Castellanza!”.
Un momento toccante che ci riporta alle origini del nostro impegno, al ricordo delle grandi personalità che hanno voluto il Castellanza e che continuano, a distanza di decenni, ad essere un riferimento anche per le nuove leve. La parola passa quindi a due dei Fondatori: Libero Ranelli e Giovanni Rotondi che, non senza emozione, ringraziano per l’invito a partecipare a questa ricorrenza, con l’augurio di poterla rivivere tra 5 anni con lo stesso entusiasmo e spirito rotariano.

Il Presidente Ponzelletti procede quindi alla consegna del Premio Professionalità 2023. Nel 2022 a riceverlo fu Alberto Garbarino, ora è il turno di un altro grande professionista, da sempre vicino al club: il dottor Luciano Branchini. A leggere le motivazioni, Alessandra Massironi che da molti anni collabora con lui nell’ambito dello Screening senologico in LIUC:
“Dal 2018 il nostro Club insieme a Rotaract La Malpensa è fermamente impegnato a sostenere una campagna attuale di prevenzione del tumore al seno dedicata alle studentesse di LIUC. Non ci si limita solo a visite, bensì esse sono alternate a momenti di formazione in cui gli specialisti riescono a veicolare alle studentesse informazioni complesse e delicate con estrema immediatezza suscitando interesse, domande, attenzione. Ed ogni anno il numero delle studentesse aumenta, segno che questo progetto sta contribuendo a diffondere una cultura della salute anche tra i più giovani. Ma ciò non sarebbe possibile senza l’umanità, la competenza, la dedizione di specialisti come il Dottor Branchini”.

Il Presidente procede quindi alla consegna del Premio del Servire 2023 a Mons. Angelo Cairati. La lettura delle motivazioni è affidata a Luca Roveda:
“Quest’anno, insieme al direttivo, abbiamo selezionato una persona che ha fatto del servizio una costante della propria esistenza, ossia il nostro socio Monsignor Angelo Cairati. Don Angelo è con noi da diversi anni, guida saldamente la Parrocchia Prepositurale San Magno ed è Decano del Legnanese. Nella frequentazione abbiamo avuto modo di scoprire un uomo di salda Fede e di grande cultura, capace di proporre spunti di riflessione con angolazioni sempre seducenti, richiamandoci ad una profondità che le giornate frenetiche spesso allontanano. Ma in questi anni abbiamo anche scoperto un incredibile uomo del fare, non un intellettuale isolato ed autoreferenziale, bensì una persona che ha saputo sempre spendere le proprie qualità per la Comunità che serve, senza pregiudizio o favoritismo. Un uomo del dialogo costruttivo la cui parola è sempre generatrice di emozione ma anche scintilla d’azione”.
Ponzelletti ha ringraziato i tanti soci che lo hanno aiutato nell’organizzazione delle tante serate, decine di eventi che hanno scandito il suo mandato e, ad alcuni di questi, ha voluto conferire l’onorificenza che reca il nome del fondatore del Rotary Club: la Paul Harris Fellowship. I tre premiati sono stati Carlo Mescieri, Giuseppe Ferravante e Alessandra Baratelli.
Terminata la consegna dei riconoscimenti, si è entrati nel momento centrale della serata: il Passaggio di Consegne. La parola al Presidente per il discorso di chiusura mandato:
“Eccoci arrivati alla fine del mio mandato…È stato un viaggio formativo in un mondo conosciuto ma in un ruolo nuovo che mi ha dato una diversa prospettiva del nostro club e fatto maturare esperienze nuove, fuori dalla mia confort zone. Ma soprattutto ho avuto modo di conoscervi molto meglio e questo per me vale moltissimo. Di tutto questo devo ringraziare tutto il mio consiglio che mi ha sostenuto ed aiutato in questo splendido viaggio… ottimo lavoro. Mi preme ringraziare in particolare mia moglie per avermi sostenuto moralmente e materialmente in questa avventura. Ed infine ringrazio tutti Voi amici per avermi fatto sempre sentire il vs caloroso sostegno ed amicizia in ogni occasione. Consegno il collare e, da quest’anno, la Carta, in mani fide al nostro nuovo Presidente Nicola Zeni”.

Si passa quindi al rito rotariano del passaggio di consegne che, quest’anno, introduce una novità: Zeni riceve la spilla di Presidente e il Collare di reggente del Club, ma anche la Carta di fondazione del Club. Contestualmente, Ponzelletti riceve la spilla di “Past President”, il martelletto ed il ringraziamento di tutto il club. Prende quindi la parola il neopresidente Nicola Zeni che ringrazia tutti i soci, il Past President Paolo Ponzelletti, Andrea Radice (presidente designato per l’anno rotariano 2023-2024) ed il suo nuovo direttivo. Ecco le sue parole:
“L’anno rotariano che sta per iniziare sarà connotato da due tematiche in apparente contrapposizione ma in realtà molto sinergiche: da un lato l’attività sul territorio, dall’altra i rapporti internazionali e istituzionali. Il territorio è di assoluta importanza per tutti noi, viviamo in un contesto socioeconomico sicuramente privilegiato rispetto ad altre aree ma vediamo comunque alcune criticità che possono ben tramutarsi in sfide. Mi riferisco in particolare al coinvolgimento dei giovani nelle realtà aziendali radicate nella nostra zona, non sempre facile anche alla luce della vicinanza con Milano, ma anche al dialogo e alla collaborazione con le Istituzioni, di fondamentale importanza se si vogliono traguardare obiettivi rilevanti. Sul lato dell’internazionalizzazione, risulta determinante aprire la nostra visione su chi, soprattutto all’interno del mondo Rotary, sta portando avanti progetti innovativi e utili nel mondo, anche qui attivando collaborazioni e relazioni. Oltre a ciò daremo ancora più importanza a due tematiche: innanzitutto le “DEI”, ovvero Diversità, Equità ed Inclusione, e poi i giovani. Non saremmo degni Rotariani se non ci dedicassimo – sopra ogni cosa – a restituire la giusta dignità a tutti. Siamo persone, il resto non conta”.
Dopo l’applauso al nuovo presidente ela proiezione a sorpresa di un video che ripercorre i 45 anni di impegno del Castellanza, la serata volge al termine.
Il direttivo per l’anno rotariano 2023/2024:
- Presidente: Nicola Zeni
- Vice Presidente: Luca Grimoldi
- Past President: Paolo Ponzelletti
- Segretario: Franco Cipriani
- Tesoriere: Gian Mario Marnati
- Prefetto: Cristina Pigni – Alessandra Baratelli
- Relazioni esterne: Luca Vezzaro
- Amministrazione: Luca Roveda
- Progetti: Giuseppe Scarpa – Giuseppe Ferravante – Anna Maria Ricco
- Effettivo: Patrizia Codecà
- Rotary Foundation: Silvia Rabolini – Roberto Mastrototaro
- Nuove Generazioni: Luca Grimoldi
- Consiglieri: Nicola Guastadisegni – Andrea Massari – Andrea Radice