I tifosi della Curva Nord fanno sentire la loro voce sulla situazione dell’A.C. Legnano
LEGNANO – I Boys Lilla 1980 hanno deciso di dire la loro sulla situazione tutt’altro che chiara che sta investendo l’A.C. Legnano, attraverso un comunicato pubblicato nella tarda serata di giovedì 15 maggio.
“Abbiamo taciuto fino ad adesso – scrivono i tifosi della Curva Nord – nella speranza che qualcosa, per una volta a Legnano, girasse bene, ma ora ci siamo rotti i c****“.
“Qualcuno disse “fatti non parole”, beh ad oggi non abbiamo visto nè uno nè le altre e ora la parola la prendiamo noi“, continua il comuncato.
“Con quale faccia si vuole mandare avanti una società di 110 anni avendo mandato sul baratro una squadra di calcio professionistico?“, si chiedono i Boys, riferendosi alle vicende del Siena, l’altra squadra di Serie C controllata dal Presidente lilla EmilianoMontanari.
“Come si fa a credere in un futuro senza un progetto e senza una briciola di organizzazione? Perchè dovremmo fidarci di una persona che si è vista di sfuggita due volte a Legnano e che sembra tutto tranne che un presidente di calcio?“, sono gli altri interrogativi che si pongono i tifosi della curva.
“Tra pochi giorni scadrà la convenzione con lo stadio e se perderemo casa nostra poi sarà l’ora di fare i conti“.
I Boys poi su rivolgono, nemmeno tanto velatamente, all’ex presidente GiovanniMunafò: “E a lei, che ama il Legnano, che l’avrebbe dato solo a persone serie e competenti, diciamo grazie, ma anche arrivederci!”
“Ci riserviamo di intraprendere tutte le iniziative finalizzate a contestare l’attuale dirigenza – conclude il comunicato – finchè non venga fatta chiarezza su quale fine si voglia far fare per l’ennesima volta alla gloriosa maglia lilla. Abbiamo finito la pazienza, mai con questa dirigenza!”
Dopo le proteste dei tifosi senesi in Piazza del Campo, sarà la volta di quelle in Piazza San Magno?