A Siena tutti contro Montanari: “Il peggior presidente di sempre!”

SIENA – In un lungo editoriale su FOL (fedelissimi on Line) a Siena ci si lecca le ferite dopo la mancata iscrizione in serie C.

“Era quasi una certezza, soprattutto dopo le notizie giunte in redazione ad un’ora dalla scadenza. Poi la conferma, amara, devastante, di quelle che fanno sprofondare nello sconforto i cuori bianconeri. Montanari ha completato il suo ciclo con la Robur nel peggiore dei modi, sicuramente in linea con quello che ha dimostrato in questo anno di presidenza. Il peggior presidente in assoluto della storia bianconera ha distrutto la nostra Robur, fino a portarla alla fine ingloriosa che è maturata in queste ultime ore. Ci sarà modo di approfondire quanto è successo, ma in questo momento di grande tristezza, non possiamo dimenticare la genesi di questo terzo fallimento iniziato quando il sindaco De Mossi ha affidato la società al gruppo armeno, rappresentato dalla Infinet. Tre anni di disastri e di umiliazioni, di ribaltamenti continui, di avvicendamenti, di caos senza precedenti, un lungo periodo in cui il Siena è tornato in serie C solo grazie ad un ripescaggio, comprando la promozione, senza vincere niente sul campo. Ed ora l’umiliazione della non iscrizione, l’ultimo atto di una storia che non doveva mai iniziare e che ci ha fatto perdere tre anni.

Ripartiremo da zero, ci siamo abituati, ma l’amarezza è tanta, tantissima e supera il sollievo che deriva dall’essersi liberati di tutti coloro che hanno responsabilità ben definite in questa brutta pagina, quelli che hanno consegnato il Siena nelle mani di Montanari. Non nascondo che mi verrebbe da piangere davanti a questo scempio, anzi l’ho fatto, ma non mi arrenderò e con me tutti i tifosi del Siena, gente sana, passionale, attaccata ai propri colori, alla nostra storia, che non hanno niente di cui vergognarsi, al contrario di tanti altri attori in commedia che hanno costruito e gestito questo disastro”.

Ma perchè il Siena non si iscrive? Il club non s’iscriverà alla prossima Serie C perchè il presidente Emiliano Montanari non ha portato le necessarie garanzie all’istituto bancario a cui aveva fatto riferimento per la fidejussione funzionale alla domanda d’iscrizione. Non solo: non sono stati effettuati nemmeno i pagamenti degli arretrati ai giocatori.

Niente soldi e su queste basi come potrà proseguire il Legnano? E qui a sorpresa si accende un lume di speranza: Montanari dovrebbe (condizionale obbligatorio) aver pagato gli stipendi arretrati ai giocatori, sanando parte del debito. Sul Legnano ci sono anche richieste di imprenditori di zona che potrebbero presto concretizzarsi.

Giovedì sembra la giornata giusta per una svolta. In caso contrario anche il Legnano sarà costretto a ripartire da zero con l’incognita stadio visto che dalle parti di palazzo Malinverni non si è mai visto nessuno.