Punzi tecnico dei miracoli nonostante i mancati playoff
LEGNANO – Cala il sipario sulla stagione del Legnano e mister Francesco Punzi sottolinea come i lilla abbiano onorato l’impegno e sotto la sua guida avrebbe ottenuto quei play off solo sfiorati.
In 23 partite Punzi ha raccolto 41 punti. Un bottino più che discreto che avrebbe portato decisamente in alto fosse arrivato lui all’inizio della stagione.
Adesso cosa succede? La società di Montanari non si è sbilanciata, ma sono in molti a pensare ad una cessione nelle prossime settimane. Alla finestra rimane un imprenditore di Legnano ed un ex diesse che conosce bene Legnano ed il suo ambiente.
Voli pindarici? No, affatto. Ma ci sono molte perplessità riguardo il bilancio attuale della società, fattore che potrebbe rallentare il passaggio di consegne.
A questo si affianca anche la questione stadio: scaduta la convenzione col comune occorrono adesso 15mila euro di fideiussione per lo stadio Mari ed il suo futuro utilizzo. Fattori di non poco conto considerato quanto accaduto a Siena per lo stadio dalla medesima gestione.
Il tempo quindi stringe e si rimane in attesa di capire le prossime mosse dell’attuale proprietà con Montanari che a Legnano in sei mesi si è visto due sole volte. A Siena intanto si dimette il Direttore Generale Ernesto Salvini. “La Società – si legge nella nota – prende atto della decisione del dirigente sportivo e comunica, tuttavia, che era già al lavoro per la modifica del nuovo organigramma in vista della stagione sportiva 2023/24”.
Sul Siena piovono intanto le decisioni del tribunale federale: per il Presidente “Emiliano Montanari, mesi 4 e giorni 15 di inibizione” – si legge nel comunicato – “e per la società ACR Siena 1904 Spa, punti 4 di penalizzazione in classifica, da scontarsi nel corso della corrente stagione sportiva, ed euro 1.000,00 di ammenda“. Una penalizzazione che di fatto esclude la società senese dai playoff, lasciando il posto libero alla Recanatese.