Castanese: società DELUSA!

CASTANO PRIMO – In un comunicato social tutta la delusione per una stagione assolutamente da dimenticare culminata con una retrocessione dalla serie D all’Eccellenza.

“Sono passate 48h eppure non si fermano le lacrime in Casa Castanese. L’avevamo messo in conto che sarebbe potuto capitare, ma la verità è che non si è mai pronti ad accettare un “lutto”… Perché sì, per noi che viviamo la società come una seconda pelle e l’altra famiglia, di “lutto” si è trattato. Ci servirà tempo per accettarlo ed elaborarlo. Però, per come abbiamo sempre condotto la linea comunicativa, quest’ultimo faticosissimo post era doveroso.

Il bilancio della stagione purtroppo non può che essere negativo e resta l’amaro in bocca per avere un pò “sprecato” un’opportunità grande che lo scorso anno avevamo trovato quasi come fosse un regalo: il nostro miracolo sportivo. Siamo partiti ad agosto carichi e motivati ben sapendo che la salvezza avremmo dovuto guadagnarla sul campo e fino a che ci siamo occupati di calcio ci stavamo anche riuscendo; si era creata la magia che serve per sentirsi gruppo e squadra. Quando poi dinamiche extra campo ci hanno costretto a decisioni obbligate, ci siamo ritrovati ad affrontare questioni più grandi di noi e nel caos generale è finita la magia. E’ stato un susseguirsi di scelte sbagliate, è mancato il lavoro di squadra su tutti i livelli, sono venuti meno gli uomini e sono rimasti solo i giocatori.

Tra personalismi ed egoismo. Da parte di tutti, nessuno escluso. Poi si sa… Il girone di ritorno della Serie D non perdona e mentre noi eravamo impegnati a rimettere insieme i pezzi, gli altri facevano punti e la paura faceva sempre più da padrona, fino ad arrivare a giocarci tutto nella condizione più sfavorevole possibile. L’epilogo lo conosciamo. Nonostante tutto, qualcuno che ci ha buttato il cuore fino alla fine c’è stato… Grazie a quelle persone lì, loro lo sanno. Oggi quel cuore è spezzato perché forse si sarebbe potuto fare qualcosa di diverso e ci sentiamo addosso tutta la responsabilità di aver perso la categoria. Però… Il bello del calcio è che si ha l’opportunità di rimettersi subito in gioco e riprendersi quello che si è perso. Ciao Serie D, ci sei piaciuta… Questo è solo un arrivederci!“.