Lilla: stagione ormai terminata senza i playoff, ma quale futuro attende i tifosi?

STRESA –  Tornare da Stresa con zero punti equivale ad a debacle senza se e ma. Il Legnano visto nei primi 20 minuti sembrava poter avere il pallino del gioco e del risultato a piacimento durante la gara. I lilla del secondo tempo sono sembrati una formazione di bassa, bassissima classifica senza idee, senza verve e soprattutto senza punte.

Difficile vincere quando nessuno, Arpino a parte che non è certo un attaccante, tira verso la porta avversaria. Da qui i tanti interrogativi sulla mancanza endemica di bomber che da queste parti non si vedono da tempo. Forse l’ultimo a dare una speranza era stato Quaggio, incredibilmente non confermato nella stagione attuale dal vecchio diesse Ferrara.

Ma adesso che praticamente la stagione è finita che succede? I rumors di questi giorni, compresi quelli ascoltati e visti nella serata di lunedì scorso per la festa dei 110 anni, dicono che c’è un concreto interesse da parte di un imprenditore di zona che in molti conoscono, avendo legato il suo nome in più occasioni al colore lilla. Sarebbe lui a portare avanti il Legnano, Montanari permettendo ovviamente. Il patron del Siena, sparito ormai da tempo a queste latitudini, potrebbe però mettersi di traverso, con richieste assurde o peggio potrebbe non vendere.

Imprenditore a parte, servirebbe per ovvie ragioni un presidente che finora non sembra esserci. Da settimane si è notata la presenza di un ex dirigente lilla in tribuna e nelle occasioni formali. Potrebbe essere lui a reggere la future sorti dell’Ac Legnano, almeno di facciata? Radio spalti dice di sì, ma sappiamo bene che fra il dire e l’agire c’è un mare.