Legnano, sono 10.000 gli alberi in città, alcuni “monumentali”

Lo ha stabilito il censimento del patrimonio arboreo cittadino commissionato da AMGA
LEGNANO – Sono 10.000 gli alberi della Città del Carroccio. A stabilirlo è stato il “Censimento Arboreo della città di Legnano“, commissionato da AMGA nel giugno 2022 e realizzato dallo Studio Floema S.T.P. di Torino. Settanta specie diverse, con la speciale classifica guidata dal tiglio, presente in città con bel 1.539 esemplari, seguito dal pino a quota 1.351 e frassino (784).
Il censimento ha potuto inoltre stabilire il buono stato di salute del patrimonio verde legnanese, con ben l’86% degli alberi in buone condizioni. Sono infatti solo circa 800 su 10.000 le piante in discrete condizioni, 500 presentano qualche problema e solo 200 sono quelle in condizioni molto critiche, per problemi di stabilità o per danni biologici, in qualche caso dovuti a errate potature o per danni alla base, spesso provocati da incidenti stradali.

Secondo i tecnici che hanno effettuato il censimento, le piante più in cattivo stato sono quelle che negli anni hanno subito ripetuti interventi di capitozzatura, il pesante taglio del fusto e dei rami principali, un tempo utilizzato per ridurre le dimensioni delle piante ma oggi vietato dal Regolamento Comunale del Verde, perchè tendente all’indebolimento della pianta rendendola più a rischio di attacchi di funghi e parassiti.
Il censimento ha messo in luce anche la presenza di alcune piante che per le loro caratteristiche e per le loro dimensioni entrano di diritto nell’elenco degli “Alberi Monumentali d’Italia“, facendoli diventare beni paesaggistici a tutti gli effetti, annoverati nel patrimonio culturale nazionale, al pari dei complessi archeologici, degli edifici, dei castelli e dei centri storici di maggior pregio. Alberi sui quali è necessaria l’autorizzazione del Corpo Forestale dello Stato per qualsiasi intervento di manutenzione del verde.

Tra queste piante troviamo i 17 faggi del Parco Ex-Ila di via Colli di Sant’Erasmo, i tre grossi platani presenti nell’aiuola centrale di Piazza Carroccio e quello ospitato nell’area della Fondazione S. Erasmo e visibile da corso Sempione.

Un capitolo a parte merita il Parco Castello, dove sono state censite ben 2.565 piante, escludendo quelle presenti sulle isole del laghetto, che i tecnici non hanno avuto modo di raggiungere. Contrariamente a quello che si potrebbe pensare, questa area verde, vero fiore all’occhiello della città, non è nelle condizioni ottimali. Il “Central Park” legnanese, stando a quanto scritto dai tecnici che hanno redatto il censimento presenta delle area dove gli alberi sono autentici “morti in piedi“. Altri esemplari, forse a causa della siccità che da mesi attanaglia il nostro territorio, sono decisamente deperiti. Non a caso, proprio sulla scorta dell’esito di questo importante lavoro di censimento, il Comune di Legnano sta definendo un particolareggiato programma di intervento.