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Una scultura per celebrare il centenario della vittoria di LIBERO FERRARIO

14 marzo 2023 | 18:03
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Una scultura per celebrare il centenario della vittoria di LIBERO FERRARIO

Parabiago cerca idea con un bando da 70mila euro

PARABIAGO – Nel centenario dalla Vittoria di Zurigo, un’opera d’arte intende celebrare il primo campione italiano di ciclismo su strada, Libero Ferrario.
L’Amministrazione comunale apre un bando di concorso rivolto a tutti gli artisti interessati a realizzare l’opera, per un compenso di 70.000,00 euro. Nell’ambito dei lavori di riqualificazione del Centro Sportivo Libero Ferrario, Città di Parabiago, l’Amministrazione Comunale ha indetto un bando di Concorso rivolto a tutti gli artisti che intendono partecipare alla selezione di progetti per realizzare un’opera d’arte che celebri il primo campione mondiale di ciclismo su strada, il parabiaghese Libero Ferrario.

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L’opera d’arte da realizzare, consistente in una scultura e/o un’installazione, dovrà perseguire l’obiettivo di testimoniare in modo permanente l’impresa
sportiva del campione mondiale, avvenuta il 25 agosto 1923, attraverso un linguaggio libero, tale da consentire al concorrente di esprimere la propria
creatività. Dovranno essere utilizzati materiali durevoli e resistenti, sia agli agenti atmosferici che ad azioni meccaniche e che presentino, inoltre, facilità di manutenzione e pulizia.

La partecipazione al concorso è riservata agli artisti, in forma individuale o in gruppo con il divieto assoluto di divulgare, pubblicare o far pubblicare i
progetti, o loro parti, prima che vengano resi noti gli esiti della commissione esaminatrice.
Gli interessati potranno effettuare un sopralluogo per comprendere meglio gli spazi e, per qualsiasi richiesta di chiarimento o quesiti su questioni specifiche, possono rivolgersi all’Ente fino a 10 giorni prima della scadenza del Concorso ed esclusivamente a mezzo e-mail all’indirizzo di posta elettronica certificata comune@cert.comune.parabiago.mi.it I progetti dovranno pervenire presso l’Ufficio Protocollo del Comune entro e non oltre le ore 12.00 del 17 aprile 2023.

“La scultura troverà posto all’interno del Campo Sportivo Libero Ferrario, interessato negli ultimi anni da lavori di riqualificazione urbana importanti -specifica l’Assessore ai Lavori Pubblici, Dario Quieti– L’obiettivo è ridare vita, fruibilità e una nuova missione allo spazio retrostante il campo da calcio. Una scelta che aumenta l’offerta sportiva e del tempo libero rivolta ai giovani e alle famiglie. Per esempio, la rimessa in funzione della piscina; il rifacimento completo degli
spogliatoi, nonché la realizzazione di un punto ristoro e di balconate, saranno occasione di socialità e svago per tutti. In questo quadro, prenderà posto anche la scultura che stiamo commissionando a chi vorrà partecipare al concorso e che ricorderà il campione Libero Ferrario al quale lo stesso centro sportivo è intitolato.”.

“La nostra città si è sempre distinta per la forte passione sportiva per il ciclismo -afferma il Sindaco Raffaele Cucchi– lo testimoniano le associazioni sportive che ancora oggi allenano e lanciano giovani atleti. Qui è cresciuto il super campione Giuseppe Saronni, la campionessa Martina Alzini, ma soprattutto è nato e vissuto il primo campione mondiale di ciclismo su strada, Libero Ferrario. Nel Centenario che ricorda la sua vittoria di Zurigo nel 1923, parallelamente a molti
appuntamenti che intendono celebrare il campione, la nostra Amministrazione ha indetto un bando di concorso per realizzare una scultura all’interno del Campo Sportivo che porta il suo nome. Un modo -prosegue il primo cittadino- per far conoscere ad un pubblico più ampio possibile, la caparbietà di un atleta italiano e parabiaghese al tempo stesso e un’occasione per gli artisti che vogliano mettersi in gioco in questa sfida: cogliere le caratteristiche del personaggio e lasciare
un’impronta artistica nella nostra città. Ci si auspica che gli artisti, quali portatori di stimoli e delle espressioni culturali del nostro tempo, sappiano rappresentare al meglio i valori del ciclismo in una rappresentazione attuale della nostra società.”.