L’Associazione Società Sportive Legnanesi ha riunito i suoi soci per l’Assemblea annuale

Presenti a Palazzo Malinverni anche l’Assessore allo Sport Guido Bragato e del Presidente della Commissione Sport del Comune di Legnano Letterio Munafò
LEGNANO – Sabato 18 marzo si è svolta l’assemblea annuale dei soci dell’ASSL, l’Associazione delle Società Sportive Legnanesi. La bellissima Sala degli Stemmi di PalazzoMalinverni è stata la sede che ha accolto più di 30 società sportive rappresentate dai loro dirigenti e presidenti e dal direttivo della associazione.
Alla presenza dell’Assessore allo Sport GuidoBragato e del Presidente della Commissione Sport del Comune di Legnano LetterioMunafò si sono svolti i lavori di approvazione del bilancio al 31/12/2022 e del bilancio di previsione 2023 presentati dal Segretario Tesoriere GaudenzioCostacurta a cui ha fatto seguito la relazione del revisore della società Dottor MassimoLocarno. Entrambi i documenti sono stati approvati dai presenti all’unanimità.

Ha fatto seguito la relazione programmatica dell’anno da parte del Presidente CarloBandera, che ha spiegato che lo scopo dell’Associazione è quella di collaborare e aiutare le singole associazioni, essere a disposizione, lavorare per e con l’ufficio sport nella promozione e crescita dello sport legnanese e far crescere una cultura e una educazione allo sport che nascono dalla bellezza e dalla utilità che l’esperienza sportiva genera.
“La bellezza e l’utilità dello sport vissuto sono gli aspetti che ci devono sorprendere e che devono caratterizzare il nostro percorso di questo anno – ha sottolineato Bandera – Tutto il nostro sforzo nella guida delle nostre società deve essere come illuminati dalla bellezza profonda che lo sport genera e dalla sua utilità. Utile prezioso alla crescita umana di ogni singola atleta, tecnico, dirigente e genitore. Se ci dimentichiamo di questo impoveriamo la nostra proposta. Per questo ci piace pensare a gesti comuni di unità delle nostre associazioni per ricordarci di questo e per fare incontrare alla nostra città l’esperienza dello sport nella sua unicità.”
Tra le attività proposte dall’Associazione la “Festa dello sport” ed il “Natale dello Sportivo“, oltre ad una serie di momenti formativi.

E’ poi intervenuto il Presidente della Commissione Sport LetterioMunafò, che ha voluto ringraziare i presenti e in modo particolare il Presidente della ASSL ed il Direttivo. “Un sentito ringraziamento va a tutti gli atleti delle varie discipline sportive della Città di Legnano e soprattutto a quelli con disabilità – ha aggiunto Munafò – Purtroppo, però non bastano solo gli atleti, perché ci vogliono anche gli impianti e questo è il nostro compito; mettere gli impianti in essere a disposizione degli atleti in sicurezza e con la giusta manutenzione.”
“Consentire alle ragazze e ai ragazzi di fare sport è il miglior servizio che l’Amministrazione comunale possa fare nei confronti loro e delle loro famiglie, ma anche nei confronti dei meno giovani, sia dal punto di vista atletico, che sociale, etico e del rispetto delle regole. Dobbiamo impegnarci tutti per far crescere la cultura sportiva nei nostri cittadini, mettendo a loro disposizione più strutture sicure, e questo – attraverso il PNRR e i bandi già vinti – sta avvenendo. Questa Amministrazione è sempre disponibile a valutare con grande attenzione tutto quanto è possibile fare per migliorare lo svolgimento delle attività sportive nella nostra Città, sperando che questo dialogo diretto con l’ASSL e le società sia sempre più efficiente ed efficace per lo sport legnanese”, ha concluso Munafò.
GuidoBragato, Assessore allo Sport di Legnano, nel suo intervento ha ricordato che nel 2023 si realizzeranno, o si inizieranno, molti dei progetti PNRR annunciati: “I fondi PNRR sono fondamentali anche se l’inflazione ha nel frattempo reso insufficienti i 3,2 mln finanziati per campi e palestre: molti progetti saranno sensibilmente integrati dalle finanze comunali. Il gran numero di lavori in breve tempo, inevitabile per le regole del finanziamento europeo, renderà indisponibili alcune strutture ma si troveranno soluzioni come già avvenuto con le società coinvolte dai primi lavori in partenza in primavera. Tra l’altro in quel caso il confronto con le ditte incaricate ha permesso di ridurre decisamente la durata prevista dei lavori: bisogna programmare ma poi valutare caso per caso con gli esecutori le reali tempistiche. Questi lavori saranno comunque fondamentali per restituire alle società strutture migliori.”