A Siena Montanari sempre più isolato. A Legnano cosa succederà adesso?

SIENA – Ormai la tifoseria senese non è più disposta a dare fiducia a patron Montanari dopo i disastri di questi giorni fra penalizzazioni che arriveranno a breve, mancati versamenti Irpef e stadio.

Il Siena ha addosso la  FIGC, il comune e la CoViSoc adesso e rischia di suo. I fedelissimi Siena scrivono: ” Viene da chiedersi il perché di tali atteggiamenti. Acquistare una squadra di calcio non è obbligatorio, ma al momento in cui si compie il passo si deve essere a conoscenza che le azioni/quote si portano dietro una storia, una passione, un amore che meritano rispetto”.

Stesse domande e stesse affermazioni per il Legnano: perchè acquistare la maglia lilla se poi la lascia in balìa degli eventi con un terreno di gioco quasi inagibile e senza futuro. A Siena si vocifera un ritorno degli armeni a breve: “Di certo se il gruppo armeno sta valutando di rientrare questo è il momento, altrimenti è meglio che si faccia da parte una volta per tutte” spiegano i tifosi sul web.

A Legnano potrebbe invece cambiare aria Montanari, a patto che il debito attuale non sia di quelli che spaventano gli interessati, ma pare che sia nei limiti. Tutto si risolverà a breve, ne siamo convinti, anche se non tornerà Munafò che dopo la stretta di mano a Montanari da queste parti non si è più visto.

La domanda rimane sempre la stessa: perchè? Perchè prendere una squadra di calcio a centinaia di km di distanza per disinteressarsene completamente?