Limbiate: l’allenatore degli Under 14 non aveva il patentino!
Sarebbe dovuto andare in tribuna, invece è stato protagonista suo malgrado di gesti non proprio edificanti
LIMBIATE – Ci sono regole scritte e poi ci sono i furbastri che le regole le eludono. Con il Comunicato Ufficiale n. 69 emesso il 13 giugno del 2018 la Federazione Italiana Giuoco Calcio ha riformato il Regolamento del Settore Tecnico introducendo gradualmente molte novità come obbligo di allenatori abilitati in tutte le categorie giovanili.
“Il principio che ha ispirato questa riforma – aveva commentato l’allora Commissario Straordinario della FIGC RobertoFabbricini – è quello di prendersi cura della formazione dei giovani e affidarla ad allenatori preparati e abilitati. Qualificazioni sempre più adeguate alla crescita – non solo tecnica – e allo sviluppo del calcio italiano”.
Categorie giovanili agonistiche: la conduzione tecnica di tutte le squadre dovrà essere affidata ad un allenatore abilitato dal Settore Tecnico. Per la categoria Giovanissimi Provinciali tale norma scatterà dal 2019/20. Per il campionato giovanile di Lega Pro “Berretti” dalla stagione 2020/2021 ogni società dovrà tesserare un allenatore ‘UEFA A’. Fino a quella data la norma prevede in via transitoria la possibilità di tesserare un allenatore abilitato ‘UEFA B’.
Il Canegrate adesso potrà fare ricorso contro la presenza sul campo di gioco del mister del Limbiate Under 14, OwusuDanielKwasi, protagonista di discussi atteggiamenti in campo e alla fine della gara. In ogni caso anche chi controlla le gare non è stato così solerte. Un costume sempre più diffuso che penalizza invece chi il corso lo fa.