Arconatese, il punto del DS

Verso la sfida contro la Caronnese

ARCONATE –  Si è aperta la settimana che ci porterà al ritorno in casa con la Caronnese prossima avversaria. Dopo il buon pareggio a Ponte San Pietro, arriva una squadra già affrontata in Coppa Italia ed eliminata.

Così il Direttore Sportivo Enio Colombo: “E’ logico ribadire che questa gara di campionato che giocheremo domenica non ha nulla a che fare con quella di Coppa, cambia il contesto della competizione e perciò andrà affrontata con lo spirito giusto, con determinazione e concentrazione per non correre il rischio di sottovalutarla. Se non vogliano avere brutte sorprese perciò “dovremo mettere in campo la massima concentrazione e scordare quanto accaduto durante la sfida in Coppa Italia. La Caronnese è una buona squadra, con delle individualità anche interessanti. E’ la classica gara da prendere con le pinze”.

L’Arconatese impegnata sul fronte del campionato e della Coppa vuole esprimersi al meglio in entrambe le competizioni: “La Coppa è un obiettivo importante, in grado di dare lustro a tutta la nostra Società e il nostro obiettivo è quello di giocarla il più a lungo possibile. E’ una competizione che ci consente di schierare anche chi ha avuto minor minutaggio finora. Il 7 dicembre giocheremo al Battaglia contro la Giana Erminio, che è la capolista del girone D, retrocessa dalla C: cercheremo di sfruttare il campo, anche perché c’è in palio un passaggio agli ottavi”.

Tornando al campionato, l’Arconatese come messo in chiaro dal Direttore già domenica, vuol fare la propria corsa innanzitutto su stessa, per migliorare: “A questo punto della stagione è ancora presto per delineare dei valori: in testa ci sta chi ci doveva stare dalle previsioni di quest’estate ma c’è ancora tanto da giocare. Noi dobbiamo continuare a prepararci con il nostro Mister Giovanni Livieri per fare un campionato all’altezza come ci siamo prefissati ad inizio stagione e chiaramente ci proveremo fino all’ultimo a fare del nostro meglio. C’è da vivere ancora la conclusione del girone d’andata e poi tutto il ritorno”. Molto deve ancora accadere: “La storia ci insegna quanto sia importante dare continuità ai propri risultati per farsi trovare sempre pronti ad approfittarne”.

Domenica mancherà ancora Luoni, che deve scontare altre due giornate di squalifica.