BIENATE – A Bienate nella prima giornata del Campionato Nazionale Juniores, 2 a 2 per i ragazzi oroblù opposti al Borgosesia. Un punto che sta stretto ai giovani oroblù di Mister Marco Casalati, che dichiara: “E’ stata una partita inizialmente subito in salita per noi con un calcio di rigore dopo 6’ dopo un fallo dubbio in area, a seguito di una spinta non eccessiva ai danni di un loro attaccante. Siamo andati subito sotto 1 a 0 nel punteggio, ma ci siamo messi a giocare in una metà campo sola, creando almeno tre o quattro presupposti per pareggiare”.
I nostri ragazzi hanno fallito anche un calcio di rigore con Hassan al 18’ del primo tempo. “Siamo stati poi bravi a rimetterla in carreggiata e a pareggiarla -prosegue il nostro Mister-. L’autore del pari è stato Malinverno al 32’ sempre del primo tempo. Sia nel primo sia all’inizio del secondo tempo abbiamo avuto un predominio territoriale, anche con delle buone occasioni per passare in vantaggio”.
Nel secondo tempo la musica non è cambiata. “Anche se -osserva Marco Casalati- abbiamo fatto più fatica a trovare la via per vincere la partita, pur avendo qualche piccola occasione ma non come nel primo tempo. Verso il 12’ della ripresa, di nuovo una nostra piccola disattenzione ha permesso agli avversari di passare in vantaggio. Abbiamo perciò ricominciato a giocare, pur non essendo più lucidi come nel primo tempo e creando tante occasioni, con carattere abbiamo cercato il pareggio fino all’ultimo”.
Proprio a 41’ è arrivato il gol del pareggio grazie a Policastri:“Un pari ampiamente meritato per mole di gioco, per occasioni create anche se alla fine loro si sono dimostrati sicuramente una squadra tosta, cinica nelle occasioni, rispetto ai gol fatti con tre chanches e due gol fatti. Una squadra la loro che ha dato la sensazione di essere umile, determinata pur senza picchi espressione di grandi giocatori o di gioco. Il Borgosesia ha dato l’idea proprio di sapere cosa voleva, combattendo tutti assieme”.
Questo il bilancio dell’Arconatese dopo la prima giornata del torneo juniores: “Alla fine noi siamo stati migliori a livello di gioco e di occasioni, però abbiamo avuto ancora troppe giocate difficili, troppi errori di passaggi, a volte siamo stati arruffoni in certe occasioni e secondo me per vincere le partite in questa categoria ci vuole più cattiveria, più determinazione, più maturità. Quello che i ragazzi si aspettano da loro stessi e noi da loro, è che abbiano questo atteggiamento che non c’è stato fino in fondo nella partita con il Borgosesia. Sicuramente abbiamo messo in mostra capacità, qualità, a volte pure delle buone trame di gioco ma non sicuramente quell’atteggiamento che ti può permettere di vincere certe partite equilibrate dove servono i dettagli, la cattiveria, l’agonismo, l’unità e l’umiltà. L’unità di intenti deve essere la cosa da cui partire ed è la cosa che in questo primo turno è venuta un po’ a mancare”.
Dunque testa alla prossima: “Ci prendiamo le cose positive della gara d’esordio, ci aspettiamo sicuramente un atteggiamento diverso dai ragazzi per il prossimo appuntamento. Sabato giocheremo fuori casa contro il Fanfulla a Lodi”.
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