
Si rischia di seguire la sorte della Serie C, che ha già rinviato campionato e Coppa Italia
ROMA – La Serie D rischia di non partire il prossimo 4 settembre. È arrivata infatti oggi la notizia che il TAR, il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ha deciso la sospensione dell’efficacia del provvedimento della Lega Nazionale Dilettanti che aveva escluso la squadra siciliana del Giarre dal massimo campionato dilettantistico italiano.
La cosa che lascia però perplessi è che il TAR ha rimandato ogni decisione definitiva al prossimo 7 settembre, tre giorni dopo la data già fissata per la prima giornata di Serie D.
È molto probabile a questo punto che la pubblicazione dei gironi, che sembrava essere prevista per il 10 agosto, venga rimandata, con tutte le immaginabili ripercussioni sull’avvio della Coppa Italia di categoria e del campionato stesso.
Potrebbe in pratica succedere quanto già visto per la Serie C, con la Lega Pro che, dopo il ricorso del Campobasso contro l’esclusione dal torneo – che verrà discusso dal Consiglio di Stato il prossimo 25 agosto – ha deciso di posticipare di una settimana la prima giornata del campionato e rinviare a data da destinarsi l’avvio della Coppa Italia di Serie C.