Vittoria ai playoff e Lega Pro possibile.
VARESE – Dalla terza categoria alla vittoria dei playoff. Dall’inferno al purgatorio in pochi anni, quelli necessari a ricostruire il “brand” Varese in un calcio di provincia che trova la sua riscossa tutta lombarda con l’arrivo in serie A della Cremonese e soprattutto del Monza, al suo esordio nella massima serie.
Varese fa invece eccezione: la serie A è soltanto uno sbiadito ricordo. Adesso bisogna vedere se ci potrà essere anche un solo spiraglio per il professionismo. La vittoria ai playoff ha però galvanizzato un ambiente da tempo rassegnato al peggio ed il diagonale di Minaj a quattro minuti dal termine è stato finora la panacea di tutti i mali calcistici di una città che ha visto ben altri fasti.
Il presidente Stefano Amirante è felice, ma conosce bene il calcio: “Abbiamo vinto i playoff ed è una grandissima soddisfazione. Casale e Sanremese erano squadre tutt’altro che facili da affrontare e molto attrezzate. La volontà di andare in Lega Pro c’è ma prima di valutare se chiedere il ripescaggio, occorre verificare una serie di condizioni, con le istituzioni e con la città, ma per ora pensiamo a festeggiare“.
Adesso però si apre la lunga fase burocratica della graduatoria dei ripescaggi. Le nove vincitrici dei playoff verranno valutate in base alla media punti in classifica al termine della regular season alla quale si aggiunge un punteggio di 0.10 o di 0.05 in caso di piazzamento al primo o al secondo e terzo posto nel concorso “Giovani D Valore”.
In caso di parità di punteggio si terrà conto, nell’ordine, del posizionamento finale in classifica, del miglior posizionamento tra le squadre ex equo, del miglior posizionamento nella Coppa Disciplina e del sorteggio.
Alla graduatoria di Serie D si aggiungono le Seconde Squadre di Serie A e le retrocesse dalla Serie C.
Non potranno essere ripescate le società che avevano già usufruito di tale diritto (in qualsiasi campionato professionistico) nelle ultime cinque stagioni, le società che hanno subìto sanzioni per illecito sportivo o per mancati pagamenti nelle ultime due stagioni (o da scontare nella stagione 2022/23) e le società cui è stato attribuito il titolo sportivo di un campionato professionistico dalla stagione 2019/20 in avanti.
Il Varese avrebbe anche l’impianto a norma per la serie C.
Anche il sindaco presente al brindisi dei biancorossi dopo la vittoria dei playoff: «Se la partita con il Novara fosse finita diversamente… ma il finale è positivo». Sulla possibilità di ripescaggio in C e sull’eventualità di mettere a norma lo stadio per i professionisti: «Di fronte a un bel progetto sportivo i varesini si appassioneranno ancora di più»