
Partecipazioni e vittorie degli otto portacolori in campo domenica al ”Giovanni Mari”
LEGNANO – Definito il quadro delle monte per il Palio di domenica, con l’unica novità dell’ultima ora quella di Gavino Sanna, che sarà al canapo con Sant’Erasmo al posto di Silvano Mulas, infortunatosi il mese scorso.

Cominciamo dal vincitore dell’ultimo Palio, Antonio Siri detto Amsicora, nato in Sardegna nel 1986. Quello di domenica sarà per lui – che a Siena non ha vinto in nessuna delle sue sette apparizioni – il nono Palio corso a Legnano, il terzo consecutivo per San Domenico, Contrada con la quale ha vinto nel 2019, bissando la vittoria con i colori della Flora nel suo esordio nel 2010. Oltre alle due vittorie, Siri è arrivato in finale altre quattro volte: con la Flora nel 2010 e nel 2014, con Sant’Ambrogio nel 2016 e con San Domenico nel 2017. Tre le eliminazioni in batteria: nel 2013 con San Bernardino, nel 2015 con la Flora e nel 2018 con San Domenico. Domenica lo troveremo ancora a difendere i colori biancoverdi, cercando di bissare la vittoria del 2019.

A Sant’Ambrogio troviamo Giuseppe Zedde detto Gingillo, classe 1982, uno dei veterani del Palio di Legnano, vinto nel 2007 con San Bernardino e nel 2014 con Sant’Erasmo. Su un totale di 13 partecipazioni. Otto le edizioni dove è giunto almeno in finale, nel 2008 con San Bernardino, nel 2010, 2012, 2013, 2015, 2016 e 2017 con Sant’Erasmo e l’ultima nel 2018 con Sant’Ambrogio. Tre le vittorie di Gingillo a Siena: nell’agosto 2008 con il Bruco, a luglio 2009 con la Tartuca e, la più recente, con la Lupa nell’agosto 2018.

A San Martino troviamo Andrea Coghe detto Tempesta, fantino senese classe 1989, figlio di Massimo, che vinse in questa Contrada il Palio del 2003. Una vittoria per lui a Siena nel Palio straordinario del 20 ottobre 2018 con la Tartuca grazie al cavallo Remorex, che vinse “scosso”. Coghe Jr. ha già corso altre due volte a Legnano per la contrada biancoblù, nel 2013 e nel 2014, venendo eliminato in batteria in entrambe le occasioni.

La Flora correrà con Giosuè Carboni detto Carburo, fantino sardo quaratunenne, con alle spalle sei partecipazioni al Palio di Siena, la prima nel luglio 2011, l’ultima nel luglio 2019. Carboni sarà al suo debutto nel Palio legnanese, dopo le sue apparizioni nella Provaccia del 2009 con la Flora e nel 2010 e 2016 con Legnarello.

A difendere i colori di San Bernardino sarà l’astigiano classe 1994 Federico Arri detto Ares. Tre le partecipazioni al Palio di Siena dove ha corso nello straordinario dell’ottobre 2018 e nelle due Carriere del 2019, sempre per il Drago. Nell’ultima edizione del Palio legnanese del 2019 Arri è stato ingaggiato dalla Contrada San Martino.

Il vincitore del Palio di Siena del 16 agosto 2017, Carlo Sanna detto Brigante sarà il fantino di San Magno. Nato in Sardegna nel 1989, Sanna vanta cinque presenze al “Giovanni Mari”, con un’accesso in finale nel 2019 proprio con la Contrada del centro e quattro eliminazioni in batteria (nel 2015 e 2016 con San Bernardino, nel 2017 con la Flora e nel 2019 con san Magno). Oltre al Palio vinto nell’agosto 2017, Brigante ha disputato altre undici Carriere in Piazza del Campo, correndo ininterrottamente dal 16 agosto 2014 fino all’ultima dell’agosto 2019.

Un altro veterano del “Giovanni Mari” è Giovanni Atzeni detto Tittia, che anche quest’anno sarà il portacolori di Legnarello, Contrada che ha portato alla vittoria nel 2015 e nel 2017. Sarà per lui la sesta volta consecutiva che indosserà la casacca giallorossa: con questi colori, oltre alle due vittorie già citate, ha ottenuto due altre finali nel 2018 e nel 2019 ed un’eliminazione in batteria nel 2016. Le vittorie legnanesi di Tittia sono in tutto tre: alle due di Legnarello bisogna infatti aggiungere quella del 2011 con San Magno. Oltre a questi risultati Atzeni ha ottenuto tre finali (con Legnarello nel 2005 e nel 2006 e con San Magno nel 2010), uscendo di scena in batteria nel 2009 e 2012 con San Magno e nel 2014 con San Bernardino. Importante il bottino di vittorie di Tittia in Piazza del Campo, dove ha vinto sette volte su 33 partecipazioni: tre volte con l’Oca (luglio 2007, luglio 2011 e luglio 2013), due con la Selva (agosto 2015 e agosto 2019), una con l’Onda (agosto 2013) ed una con la Giraffa (luglio 2019).

Chiudiamo la panoramica sulle monte legnanesi parlando di Gavino Sanna, che come detto in apertura difenderà i colori di Sant’Erasmo. Per la Contrada del Corvo si tratta della terza scelta fatta prima di questo Palio, dopo la tragica scomparsa di Andrea Mari in un incidente stradale prima e la caduta in allenamento un mese fa di Silvano Mulas dopo. Gavino Sanna, fantino sardo nato nel 1988, ha già corso a Legnano altre due volte, sempre con la Flora, vincendo il Palio nel 2018 ed arrivando in finale l’anno successivo. Sanna, che ha vinto anche due Palii di Fucecchio ed due di Buti, non ma mai corso in Piazza del Campo.