Legnano, lavori stradali terminati davanti alle scuole

In tempo per la loro riapertura
LEGNANO – Con la sistemazione del viale di accesso alla Scuola Primaria Mazzini si sono conclusi i lavori per la messa in sicurezza della viabilità pedonale che interessano alcuni istituti scolastici cittadini. Proprio venerdì 10 settembre è stato completato l’intervento nei giardini di piazza Trento e Trieste, che ha ristretto il viale di accesso alla scuola e ampliato l’aiuola a lato, e che consentirà lunedì agli alunni del plesso di accedere in sicurezza all’istituto. I lavori di riqualificazione dei giardini continueranno nelle prossime settimane per terminare ad ottobre, ma la movimentazione di mezzi nei momenti di ingresso e uscita degli alunni ovviamente sarà sospesa.
Sempre venerdì è terminata l’asfaltatura di viale Gorizia nel tratto di fronte al liceo Galilei, intervento che si salda alla riqualificazione dei marciapiedi effettuata nelle ultime due settimane. Ripristinato nei giorni scorsi un altro marciapiede a servizio della popolazione scolastica delle primarie De Amicis, quello di via Ratti, toccato da diverso tempo dagli interventi alla rete elettrica a cura di E-Distribuzione.
Sempre in questi giorni si sono conclusi i lavori di sistemazione del marciapiede di fronte alle scuole Rodari e la realizzazione del vicino attraversamento pedonale in via Delle Rose.
Soddisfatto per il completamento dei lavori il Primo Cittadino legnanese Lorenzo Radice: “Ce l’abbiamo fatta a terminare per tempo i lavori necessari intorno alle scuole per la prima campanella. Non nascondo il fatto che avremmo voluto concluderli prima, ma quest’anno, con la ripresa generalizzata dei lavori alle strade e la difficoltà nel reperimento del materiale incontrata da molte aziende del settore, i tempi si sono allungati. Erano interventi che, per ragioni, diverse non erano stati realizzati negli anni precedenti e che per noi era indispensabile portare a compimento per i tanti bambini e ragazzi che lunedì tornano sui banchi e per dare un segno forte di cambiamento nella manutenzione di questa parte così importante del patrimonio comunale“.