Matteo Bassetti: l’Inter andava festeggiata allo stadio

Tifosi in numero limitato e controllati a San Siro, spiega Bassetti

MILANO – Le scene di piazza Duomo per i festeggiamenti dello scudetto dell’Inter hanno fatto il giro del mondo.

In Italia abbiamo ancora il coprifuoco alle 22, ristoranti e bar senza dehors chiusi, palestre e piscine chiuse, una serie infinita di limitazioni e 15 mesi alle spalle in cui è successo di tutto.

Quello accaduto domenica a Milano è un pugno allo stomaco per chi ha perso soldi, lavori, salute e parenti per colpa dell’epidemia.

Adesso sui festeggiamenti interviene anche Matteo Bassetti: “Ecco la festa scudetto dell’Inter in Piazza del Duomo a Milano. Era ampiamente prevedibile che succedesse. Non sarebbe stato meglio avere gli stessi tifosi in numero limitato allo stadio per festeggiare i loro beniamini? 10000 tifosi a San Siro tutti distanziati e controllati: il 15% della capienza. Occorre finirla con l’ipocrisia di vietare cose sensate sapendo che ne succederanno certamente altre molto più rischiose e insensate”.

Riaprire quindi gli stadi? Sarebbe cosa buona e giusta. Ma ancora più giusta sarebbe a questo punto riaprire tutto lo sport, con una serie di protocolli, ma riaprirlo e subito.