
I dati continuano a scendere e si va sotto quota 2% di positivi
MILANO – Dati che continuano a scendere e che vedono per la Lombardia una luce in fondo al lungo tunnel di questi mesi.
I numeri di oggi sconfessano del tutto i profeti di sciagura che puntavano tutto su una ripresa dei casi da metà maggio, come profetizzato da Cartabellotta, Pregliasco e Galli.
Qualcuno aveva dichiarato guerra alle aperture delle scuole. Altri a quelle dei bar all’aperto, degli sport e della libertà di circolazione.
Ebbene, non solo i casi non sono risaliti, ma in Lombardia a livello di incidenza si punta a quota 50 e quindi alla zona bianca se questi numeri saranno stabili per almeno tre settimane.

Rispetto a martedì’ scorso in Lombardia ci sono -190 casi su martedi 11 maggio con una percentuale dell’1.8% invece del 2.3% di sette giorni fa, In ribasso molecolari al 4% (settimana scorsa 5.4%) e nuovi casi testati al 5% invece del 6.3%.
Continuano a scendere i decessi sui 7 giorni a -29.4%, ovvero 16 per milione di abitanti (22 media giornaliera).
Dati ospedalieri: -36 ricoveri ordinari e -18 saldo intensiva frutto di 16 ingressi e 34 uscite.
Le percentuali di occupazioni sono rispettivamente 21% per i casi ordinari e 24.9% in terapia intensiva
In Lombardia incidenza di 70 casi su 100000 abitanti.
A Legnano oggi 2 nuovi contagi come martedì scorso e settimana fotocopia della precedente.
