La Figc dimentica completamente i ragazzini del calcio

Silenzio imbarazzante sui protocolli per gare amichevoli e tornei

MILANO –  Che i vivai delle scuole calcio non siano mai state nei pensieri della Federazione Gioco Calcio è ormai palese.

Dall’apertura agli sport di contatto all’aperto da parte del governo, ci si attendeva una presa di posizione ufficiale da parte del maggior organo federale del calcio nostrano, che invece non è mai arrivato.

Una segnale che le società stesse attendevano e che invece forse non arriverà mai perchè in fondo la stagione è agli sgoccioli ed i protocolli gestiti come prima della chiusura potrebbero anche funzionare, ammesso e non concesso siano ancora praticati.

Ma due righe ufficiali erano quantomeno doverose.

Invece bambini e ragazzi continueranno ad allenarsi, senza sapere se si potrà fare incontri amichevoli con altri coetanei di altre società diverse. Se si potranno fare tornei. Se il pubblico potrà o meno essere presente. Se il famoso torneo della salamella (indispensabile per far cassa a tante società sull’orlo del fallimento) si potrà disputare oppure no.

Qualche società ha fatto di testa propria, disputando partite interne fra vari gruppi. Altre hanno anche voluto organizzare tornei, ma solo da metà maggio in avanti.

Altre ancora faranno slittare la fine della stagione a giugno.

Una serie di opzioni tutte valide, in attesa dei segnali di fumo della Figc che non solo tardano ad arrivare, ma che probabilmente non arriveranno mai.