





Quarto posto per l’Azzurro Eyob Faniel, out la Battocletti, Francesca Tommasi prima italiana
SAN GIORGIO SU LEGNANO (MI) – L’edizione numero 6 del Campaccio, prima tappa del circuito Permit Cross World Athletic, ha visto ancora una volta l’Africa a farla da padrona, con la vittoria dell’ugandese Jacob Kiplimo in capo maschile e dell’etiope Tsehay Gemechu in quello femminile.
Gara spettacolare e nessuna sorpresa tra gli uomini dove a tagliare il traguardo per primo in 29’07” è stato l’ugandese Kiplimo che, solo una settimana fa, si era imposto anche alla Festa del Cross di Campi Bisenzio. Allenato dal bergamasco Jacopo Brasi, JakobKiplimo, campione mondiale di mezza maratona e vicecampione mondiale di cross, era il grande favorito della vigilia e ha ingaggiato una battaglia con l’etiope NibretMelak, battuto per soli 3 secondi. Terzo posto in 29’14” per OscarChelimo, anch’egli ugandese e fratello, 13 i mesi di differenza, di JakobKiplimo. Giovanissimi i due fratelli, Kiplimo è nato nel 2000 e Chelimo nel 2001.

Dopo una partenza del gruppone c’è stato un ritmo abbastanza morbido per i primi tre giri, con la presenza di ben quattro italiani, EyobFaniel, IlliasAouani, YohannesChiappinelli e un combattente CesareMaestri. A metà gara il ritmo si è fatto più incalzante diventando dapprima un affare a tre tra Kiplimo, Melak e Chelimo ed infine tra il vincente fuoriclasse ugandese e l’etiope. Brivido nell’ultimo giro quando lo stesso Kiplimo è scivolato e caduto, ritrovandosi per qualche secondo alle spalle di Melak. Ritmo elevato nella parte finale, sul ritmo dei 2’42” al km, andando a coprire il penultimo giro (2km) in 5’24”.

“Sono decisamente soddisfatto della mia prova – fa sapere a fine gara JakobKiplimo – ho corso proprio bene e sicuro di me stesso. Non nascondo di avere corso in controllo e che nel finale avessi tanta birra in corpo. La caduta è stata una mia disattenzione nel saltare quel piccolo ostacolo, ma nessuna conseguenza e come avete visto sono ripartito subito di slancio. Complimenti all’organizzazione per l’eccellente lavoro di oggi che ci ha permesso di gareggiare .Stasera sarò già di rientro per l’Uganda perché devo iniziare la preparazione per la pista e cercare quanto prima qualificazione sui 5000 e sui 10000 metri“.

Italia che non va sul podio ma che ben si comporta grazie al neo primatista di mezza maratona, oltre che di maratona e 10 km sul strada, EyobFaniel (Fiamme Oro) che agguanta un prestigioso e onorevole quarto posto in 29’53”. L’azzurro ha tunuto testa nella volata finale ad un vero fuoriclasse come l’etiope MogosTuemay, vincitore del Campaccio 2020, quinto in 29’55”. Niente da fare per YohanesChiappinelli (Carabinieri) che perde la possibile rivincita del Campionato Italiano contro IlliassAouani (Atl. Casone Noceto), quest’ultimo sesto al traguardo con 30’01”.
“Mi do un 9 e mezzo come voto di oggi – dice EyobFaniel – e sono davvero contento della mia gara di oggi. Arrivo dalle distanze di mezza maratona e maratona, non sono abituato a questi ritmi e ho cercato di gestire al meglio la situazione cercando di avere energie per il finale dove ho recuperato parecchio. Come ho detto erano cinque anni che non usavo le chiodate, non ho avuto nessun problema ai polpacci come mi accadeva anni fa, ora il programma prevede la Cinque Mulini domenica prossima e una 10km o mezza maratona in Aprile prima di azzerare tutto e partire con la preparazione della maratona olimpica di Tokyo“.

Nella gara femminile, duello paritario tra l’etiope TsehayGemechu, all’esordio in questa competizione, e la keniana LilianRengeruk, vincitrice nel 2018. A spuntarla è la Gemechu che fa segnare il crono di 19’03” con la Rengeruk alle calcagna ed in ritardo di soli 3 secondi. Dietro di loro il vuoto, staccata di parecchio l’etiope TsigeHaileslase che chiude la sua prova in 19’56” a completare il podio.

Uscita di scena verso metà gara la neo campionessa italiana NadiaBattocletti (Fiamme Azzurre) per un malessere fisico che l’ha costretta ad abbandonare la gara e destato qualche attimo di preoccupazione, diventa con grande merito prima italiana al traguardo l’azzurra FrancescaTommasi. La portacolori dell’Esercito chiude i 6 km del celebre percorso in 20’15”, migliorando di netto il 21’14” del 2016, unica sua prestazione registrata al Campaccio. Sotto i riflettori la buona prova di GiovannaSelva (Sport Project VCO) che chiude in 20’31” e conferma di essere un astro nascente dopo il quarto posto al Campionato Italiano di Cross di Campi Bisenzio (Fi) dello scorso fine settimana. Più staccate ma comunque con valide prestazioni sia AliceGaggi che GaiaColli.
“Siamo andate via subito, con un ritmo davvero forte – ha detto la vincitrice Gemechu – e non posso che essere soddisfatta, ora spero di fare il bis domenica prossima alla Cinque Mulini. Nei prossimi mesi cercherò con i Trials etiopi la qualifica olimpica sia nei 5000 metri che 10000 metri”.
(Fonte Ufficio Stampa Campaccio – Foto Giancarlo Colombo/Campaccio)