Vaccinazioni anticovid: Fontana polemico con Roma

MILANO – “Trovo incredibile che il ministero della Salute abbia deciso di bloccare la valutazione, prevista per martedì 9 febbraio da parte del Cts, del piano vaccinale di massa anticovid della Lombardia“. Lo afferma il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
“Il piano – prosegue il governatore – era stato inviato lunedì 8 febbraio, da me e dalla vicepresidente Letizia Moratti, come contributo lombardo e best practice da proporre anche a livello nazionale. Il piano vaccinale, coordinato da Guido Bertolaso, si propone infatti di vaccinare 10 milioni di italiani residenti in Lombardia, un sesto della popolazione nazionale”.
“Riteniamo – conclude Attilio Fontana – che il piano vaccinale sia una priorità per tutto il Paese e che non debba sottostare a logiche di parte”.
Intanto Fontana farebbe bene anche a dare un occhio ai dati di regione Lombardia che ancora una volta mettono in mostra le solite anomalie del martedì: Varese che decuplica in un giorno i positivi col solito recuperone settimanale che dopo mesi nessuno ha ancora compreso. Inoltre la sparizione dei guariti rispetto a ieri e la conseguenza che tornano a salire quarantene e positivi attivi.
In ogni caso e per sgombrare ogni campo ai dubbi, le medie dei contagi a dieci giorni rimangono stabili o in lieve discesa.
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