
Fontana polemico: “Fare fronte compatto con tutte le Regioni affinché il Governo centrale riveda i criteri troppo spesso astrusi e incomprensibili dei Dpcm”
MILANO – “Che la Lombardia torni lunedì 1 febbraio in zona gialla è un risultato importante e soprattutto meritato. Anche se francamente continuo a non capire perché il provvedimento non sia stato reso operativo da domenica”. Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
“Un risultato meritato dai lombardi – continua il presidente – che hanno sempre dimostrato senso civico nel rispetto delle regole e grande spirito di sacrificio. Dobbiamo proseguire su questa strada confermando che i dati della Lombardia erano da tempo e sono oggi quelli che consentono di essere in zona gialla. Ora il nostro impegno prosegue su due fronti. Il primo, che riguarda un po’ tutti, è continuare il percorso sulla strada dell’alta responsabilità individuale. L’altro è quello di far fronte compatto con tutte le Regioni affinché il Governo centrale riveda i criteri troppo spesso astrusi e incomprensibili dei Dpcm (penalizzando fortemente singole categorie produttive) e provveda a ristorare concretamente e in tempi certi – come ha fatto per quanto nelle proprie disponibilità la Regione Lombardia – chi più degli altri ha subito i danno della pandemia”.

A fronte di 39.462 tamponi effettuati, sono 1.832 i nuovi positivi (4,6%). I nuovi guariti dimessi sono 5.009.
I dati di oggi:
- i tamponi effettuati: 39.462 (di cui 28.234 molecolari e 11.228 antigenici) totale complessivo: 5.640.919
- i nuovi casi positivi: 1.832 (di cui 74 ‘debolmente positivi’)
- i guariti/dimessi totale complessivo: 459.401 (+5.009), di cui 3.345 dimessi e 456.056 guariti
- in terapia intensiva: 377 (-2)
- i ricoverati non in terapia intensiva: 3.454 (-36)
- i decessi, totale complessivo: 27.074 (+58)
I nuovi casi per provincia:
- Milano: 363 di cui 212 a Milano città;
- Bergamo: 65;
- Brescia: 374;
- Como: 165;
- Cremona: 49;
- Lecco: 59;
- Lodi: 26;
- Mantova: 103;
- Monza e Brianza: 143;
- Pavia: 119;
- Sondrio: 54;
- Varese: 265.